Che strana coincidenza nel palinsesto televisivo di domenica: mentre su La7 andava miracolosamente (nel senso che solo un aiuto divino ha potuto permettere ai 3 presentatori improvvisati di portare a termine la puntata) Miss Italia 2013, su Rete4 veniva trasmesso Malena di Giuseppe Tornatore. Ricordo ancora quando in sala nel 2000 sentivo la coppia di signore sedute nella fila dietro la mia che, non trovando nulla da ridire di fronte ai nudi “disumani” (cioè divini) di Monica Bellucci sentenziarono, come la Cassazione: “Però è antipatica”.
Questo per ricordare che la bellezza purtroppo spaventa, e il più delle volte spaventa le donne. Al punto da montare delle polemiche inutili, sulla simpatia di un’attrice che non conoscono o sul più antico concorso italiano. Tutti sanno che Miss Italia non è andato in onda sulla Rai per questioni economiche, il che rende ancora più riprovevole il caso etico in cui si è trasformata la cancellazione del programma dai palinsesti Rai.
Miss Italia 2013 è stata noiosa come le altre edizioni, noiosa più delle altre. Il punto resta che della bellezza se ne fa spesso una colpa, che la bellezza suscita pregiudizi: e quindi Malena o le aspiranti Miss sono delle poche di buono. E il problema è che alla fine il pregiudizio, nel film o nella vita, finisce per costare caro. Tutti sanno che le ragazze di Miss Italia non sono le ragazze immagine da discoteca, quelle che a 14 anni per Ars amatoria non intendono l’opera di Ovidio. Sono le ragazze della porta accanto, quelle che non parlerebbero nemmeno alla riunione di condominio, goffe e impacciate, sprovvedute e perfino imbarazzanti in un certo senso. E tanto non è che la Rai ha poi premiato una come Victoria Cabello che, per esempio, ha cancellato le orribili schedine (parenti di veline, letterine, meteorine, scossine…) da una trasmissione in cui non c’entravano nulla. Miss Italia è il programma più asessuato della tv italiana (oltre che uno dei più noiosi). Oggi abbiamo una Miss Italia 2013 e tante Miss Ipocrisia.
in sala nel 2010….? cos’era, una rassegna? o hai sbagliato di 10 anni?