La wearable tech è più che un trend ormai. È qualcosa che fa già parte delle nostre vite. In principio furono i “braccialetti” che aiutavano a monitorare i parametri durante lo sport, il cui pregio non era certo la bellezza. E per molti non lo è tutt’ora, anche se ci sono delle rare eccezioni (vedi Jawbone UP).
A questi si sono affiancati altri device dedicati agli sportivi. Poi arrivarono gli smartwatch, ciascuno con i suoi alti e bassi in termini di successo e di diffusione. Aspettando l’Apple Watch.

photo via: huffingtonpost.com
Finché, un giorno, non arrivò la moda. Dopo l’amore tra Diane Von Furstenberg e i Google Glasses, che sfilarono in passerella a New York con la collezione della stilista, finalmente a qualcuno è venuto in mente di realizzare oggetti belli, di design, dedicati alle donne. Qualcuno ci ha provato con Ringly, ma il risultato estetico non è il massimo.
La wearable tech diventa di moda
Decisamente migliore l’esperimento di Intel e Opening Ceremony, che hanno commercializzato, durante questa Fall Winter, dei bangles decisamente più belli esteticamente, ma il cui difetto – a mio avviso – è l’eterna riproposizione di uno schermo da guardare, impedendo di focalizzare la nostra attenzione sul mondo “offline”.
Per questo mi convince molto l’approccio di Kate Unsworth, fondatrice di Kovert Design, che ha realizzato Altruis, una linea di anelli, collane e bracciali in materiali pregiati come oro e platino, la cui unica funzione è quella di avvisarci quando accade qualcosa di veramente importante.
Kate ha creato dei device bluetooth associabili al proprio smartphone: attraverso l’app correlata è possibile impostare quali sono le notifiche che vogliamo veramente ricevere – i messaggi su whatsapp da parte della nostra migliore amica, le telefonate da casa, le mail del nostro team di lavoro – e i gioielli vibreranno discretamente per avvisarci. Per il resto, possiamo anche mollare il telefono nella borsa.
I prezzi non sono accessibilissimi, visto che vanno dai 370 ai 470 euro, ma i materiali sono pregiati. E il design non è niente male.
E voi, avete già un device del genere? Ne comprereste uno?
Ciao ragazze,\r
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