Come vestirsi in palestra non è una domanda scontata, specialmente per chi è alle prime armi.

Questo è un post per principianti. Per persone che, come me fino a un anno fa, non hanno mai messo piede in palestra e hanno solo una vaga idea di cosa sia necessario indossare.
Per capire come vestirsi in palestra, bisogna sapere prima di tutto due cose:
1. Sapere quale attività andrete a fare. Ogni disciplina ha il suo abbigliamento consigliato.
Se fate solo yoga, per esempio, gli indumenti morbidi e comodi saranno l’ideale, ma se fate allenamenti completi (io ad esempio faccio corsa, circuiti a corpo libero, qualche macchina e un po’ di yoga) vi conviene puntare su capi jolly, che potete usare per tutto.
Ad ogni modo, per i primi giorni, arrangiatevi con quello che avete (leggings e magliette di cotone): solo dopo qualche allenamento capirete cosa vi serve. E qui passiamo al punto due.

2. Essere consapevoli del proprio corpo. Non stiamo parlando di taglie o di peso, ma di una cosa molto più terra terra.
Come reagisce il vostro corpo allo sforzo fisico? Sudate o rimanete miracolosamente asciutte? Perché se appartenete alla prima categoria, forse è meglio evitare i tessuti sintetici a buon mercato e puntare su materiali tecnici studiati appositamente per farvi restare fresche e profumate.
Come vestirsi in palestra: capi essenziali
Preso atto dei primi due punti, passiamo a cosa indossare durante gli allenamenti. Esistono due cose imprescindibili, che dovete assolutamente mettere in conto:

- Il reggiseno sportivo: al di là della sua comodità (io lo indosserei sempre), il reggiseno sportivo serve a sostenere e tenere al suo posto il seno. Anche qui, non è una questione di taglia, ma di agilità nei movimenti.
Con il giusto reggiseno potrete saltare, correre, sollevare pesi e fare tutto quello che vi pare senza che lì davanti balli niente.
Ne esistono di tipi diversi – a basso, medio e alto supporto – con una piccola imbottitura oppure semplici.
Se non sapete da dove cominciare, vi consiglio il Bra Finder sul sito di adidas che in base al tipo di allenamento e alle vostre misure vi consiglia il reggiseno ideale da indossare.
Il mio consiglio: compratene almeno due, sono da lavare o comunque da rinfrescare dopo ogni allenamento, quindi è bene alternarli.

- Scarpe: Breaking news! Non si può andare in palestra o a correre con le Converse, le Gazelle, le Superstar, le Superga.
Se fate yoga o pilates, non è un vostro problema, alle lezioni si va scalzi o in calzini. Per tutte le altre attività… le scarpe vanno comprate.
Anche qui, mi sono fatta dare una mano dai filtri dell’ecommerce di adidas e in base alle mie necessità e al caldo barbaro che sento ogni volta che inizio a muovervi ho scelto questo paio di climacool fresh da running, ventilate anche sotto la pianta del piede, dove una speciale membrana traspirante evita l’ingresso dell’acqua.
Se volete spendere il minimo indispensabile, potete anche fermarvi qui. Ma vi assicuro che una volta entrate nel turbine dello sportswear non riuscirete a smettere.
Come vestirsi in palestra: tutto quello che serve
Date un’occhiata in giro e guardate come si vestono gli altri, andate a caccia di regolamenti appesi al muro o, semplicemente, chiedete al personale se c’è un abbigliamento consigliato. In alcune palestre, infatti, non si può stare in shorts o top, ma si devono rispettare degli standard.
Come vestirsi in palestra: i leggings

I leggings in tessuto tecnico sono essenziali: li trovate in versione lunga e 3/4 (pinocchietti, per intenderci). Personalmente, consiglio quest’ultima versione. Nelle palestre solitamente fa caldo, quindi quelli lunghi sarebbero superflui e impossibili da usare nelle stagioni più calde. Certo, con i leggings lunghi c’è di buono che non dovete depilarvi per andare in palestra.
Come vestirsi in palestra: top e magliette
La scelta del top è molto personale: c’è chi preferisce avere le ascelle libere, chi preferisce indossare t-shirt più o meno larghe. Anche qui, l’opinione è personale.
Io alterno il cotone e il tessuto tecnico a seconda dell’allenamento che mi aspetta. Quando sono sul tapis roulant preferisco indossare magliette di cotone, mentre quando faccio i miei circuiti utilizzo maglie più aderenti, come la canotta StellaSport adidas con climalite, che allontana l’umidità dalla pelle.

Piccola parentesi sui capi adidas StellaSport: sono realizzati in materiali riciclati, per abbattere il più possibile l’impatto ambientale e ridurre le emissioni necessarie a produrre i capi.
Come vestirsi in palestra: la tuta
Questo è un capo non essenziale, ma che alla lunga potrebbe servirvi. Dopo la doccia in palestra, ad esempio, è molto più comodo avere a portata di mano una felpa e un pantalone comodo piuttosto che rivestirsi di tutto punto. Io da quando ho la tuta ci vivo praticamente dentro. Ovviamente, è una bella tuta.
Come vestirsi in palestra: cosa serve
- fascia ed elastico se avete i capelli lunghi
- una borraccia per l’acqua.
- salviette struccanti (non vi vorrete mica allenare truccate di tutto punto)
- un borsone suddiviso in scompartimenti o, in alternativa
- trousse e borse per separare indumenti, scarpe e roba sudata.
- un’app che vi aiuti ad allenarvi. Io usavo Runtastic Results, poi sono passata agli allenamenti di In forma con Fede.
Questo è tutto ciò che ho imparato nei primi mesi della mia vita da sportiva. Secondo voi, ho dimenticato qualcosa?
Fantastici consigli!\r
Io ormai so cosa potarmi e mettermi in palestra ma all’inizio non ne avevo idea, quindi questo post è molto utile per chi è alle prime armi!\r
P.S.: io vivo di regiseni sportivi!!!\r
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MakeUp Fun
Grazie mille! Anche io all’inizio ero allo sbando completo :D