Copenhagen è la capitale mondiale dell’hygge: se non hai vissuto sulla luna o sei rimasta inspiegabilmente senza giga, avrai letto un po’ ovunque di questo trend danese .
Non si tratta di un capo di abbigliamento improbabile o del nuovo dolce preferito dalle fashion blogger, ma di uno stile di vita vero e proprio. Prendere le cose con calma, stare a casa a leggere a lume di candela, bere vino e chiacchierare con gli amici. Un sogno.

L’hygge è anche senso di ospitalità, sentirsi accolti e proprio agio, complici il design danese e la disponibilità delle persone.
Per questo, la prima cosa da fare se sei in partenza per Copenhagen è quello di prenotare un appartamento su AirBnB. Ti sembrerà di vivere in una board di Pinterest e ti renderai conto di cosa vuol dire una casa hyggelig. A tal proposito, qui puoi trovare uno sconto di 35 euro sulla tua prenotazione. Offro io!
Altra cosa da fare prima di partire, è prenotare online il pass turistico: la Copenhagen card. Puoi fartela spedire a casa o ritirarla in aeroporto, a sinistra, subito dopo essere uscito dall’area ritiro bagagli. Nella Copenhagen Card è incluso il treno aeroporto – città, ma anche tutti i trasporti urbani.
Con la card accedi gratis a 73 attrazioni – dai castelli ai musei – non solo in città ma in tutta la regione di Copenhagen, compreso il castello che ha ispirato l’Amleto, a circa 50 km a nord della città.
Cosa vedere a Copenhagen
Tivoli Garden – Praticamente attaccato alla Stazione Centrale, questo parco dei divertimenti ha un’atmosfera magica. Ti innamorerai anche se le giostre non ti interessano minimamente. Il mio consiglio è di andare poco prima del tramonto e di fare una passeggiata in questo splendido giardino. Ogni sera intorno alle 22 ci sono degli spettacoli di luci sul laghetto (il posto migliore per ammirarli è il ponte) e una volta a settimana i fuochi d’artificio.

Sul palco centrale c’è sempre uno spettacolo, specialmente in primavera ed estate: dal jazz alla musica classica, fino al cabaret, troverai persone di tutte le età rilassarsi al Tivoli.
Puoi anche mangiare al Tivoli: certo, non aspettarti cucina gourmet, ma se una birra e un panino sono una cena ragionevole per te, direi che è perfetto. Ah, si pronuncia Tuli Garden.
Nyhavn – il canale, una delle zone più fotografate di Copenhagen è splendido quando c’è il sole. Goditi la passeggiata e gira a sinistra alla fine del canale, per raggiungere la famosa Sirenetta.

Mi spiace deluderti però: la statua è piccola e spesso circondata da turisti e potrebbe non piacerti. Io però l’ho trovata suggestiva e credo che valga bene una sosta per una foto.
I Castelli reali – La Danimarca è una monarchia e, anche se lo sfarzo non è ai livelli inglesi, i castelli meritano una visita. Lo Slotsholmen è un isolotto che ospita la Biblioteca Reale e il Christianborg slot – dove potrete fare un tour per le stanze che la regina usa per ricevere gli ospiti e tenere cene di gala, ma anche le cucine – museo.
L’Amalienborg, invece, è un castello atipico, composto da 4 edifici bassi che creano una piazza, ed è la vera residenza della regina e della sua famiglia. Ti consiglio di visitarlo la mattina e di uscire dalla struttura per le 12, orario in cui si effettua il cambio della guardia.
Il Rosenborg Slot è il castello – museo dove sono conservati i gioielli della corona. È immerso in uno splendido parco dove puoi fare un pic nic.
Christiania e la Vor Frelser Kirke – Metto insieme il sacro e il profano perché queste due attrazioni si trovano molto vicine. Ti consiglio di visitare prima la chiesa (Vor Frelser Kirke) perché potrai godere uno dei panorami più belli della città. È possibile salire – rigorosamente a piedi – in cima al campanile e godere della vista su Copenhagen che difficilmente dimenticherai. È una faticaccia, ma ne vale la pena. Una volta scesa, potrai andare a rilassarti a Christiania.

Christiania è una sorta di città stato creata negli anni ’70, una specie di paradiso hippie dove le droghe leggere sono vendute all’aria aperta e dove i cittadini si autogovernano. Ormai di quell’utopia è rimasto ben poco e regna un clima da centro sociale aperto ai turisti. Se vuoi saperne di più, ecco un reportage di Vice dell’anno scorso su Christiania.
Ad ogni modo, è un posto tranquillo e carino per farsi una birra. Ti consiglio di assaggiare quella prodotta proprio a Christiania. Evita di fare foto, specialmente in Pusher street (la riconoscerai) e di correre, o verrai buttato fuori senza troppi complimenti.

Capisci adesso perché è meglio salire PRIMA sul campanile più alto della città e POI andare a Christiania?
Copenhagen, cosa mangiare e dove
Il piatto tipico della Danimarca si chiama smørrebrød e consiste in una fetta di pane guarnita riccamente. Il mio consiglio è di provare quello con i gamberi o a base di pesce, sempre freschissimi e gustosi in tutti i paesi nordici. Non avere paura di provare abbinamenti insoliti: io ne ho mangiato uno a base di aringa, mele, cipolle e salsa di pesce!

Per mangiare spendendo poco – ti accorgerai tuo malgrado che Copenhagen è carissima – i posti ideali sono i mercati all’aperto.
Il più bello è il Copenhagen street food market, dove si trovano cucine da tutto il mondo. Puoi ordinare dentro e goderti il tuo pasto in riva al mare, prendendo il sole su una sdraio o accomodandoti sui tavoli. È fantastico per godersi il tramonto e si trova alla fine del Nyhavn: perfetto per fermarsi dopo una lunga passeggiata.

Altro mercato che ti consiglio è Torvehallerne in Frederiksborggade 21, con oltre 60 stand per comprare anche prodotti sfusi.
Una cosa che non devi farti sfuggire è la pasticceria danese, che non ha niente da invidiare a quella francese. Sfoglie, girelle alla cannella e una miriade di altre bontà che creano dipendenza.
Il posto migliore e più comodo dove gustarla è la Andersen Bakery, sul lato del Tivoli Garden che guarda la stazione. Ve la trovate davanti quando uscite dalla stazione, oltre la fermata degli autobus. Ok, la colazione a basa di caffellatte e un dolcetto costa 7 euro ma ne vale la pena. Del resto, non troverete altrove prezzi più bassi.
Ad ogni modo, qualunque panetteria ha una selezione di dolci ottima.
Per un panino da mangiare prima o dopo la visita al Rosenborg Slot, puoi provare Big Apple, un posto un po’ hipster che usa solo ingredienti freschi biologici, in Fiolstræde 18.
I dintorni di Copenhagen
Se hai deciso di trascorrere qualche giorno a Copenhagen e non solo un weekend, ecco tre posti imperdibili compresi nella Copenhagen Card, facilmente raggiungibili in auto o treno.
Krongborg Slot a Helsingor – è il castello che ha ispirato l’Amleto. Durante la visita troverai attori ad ogni angolo, che recitano passi dell’opera shakespeariana. Suggestivo.


Frederiksborg Slot a Hillerød – questa residenza reale è sede di una galleria d’arte e della pinacoteca reale. Ha dei magnifici giardini nei quali trascorrere ore semplicemente a passeggiare.

Roskilde – è la città dei vichinghi, con uno splendido museo nel quale sono state ricostruite frammento dopo frammento 5 navi vichinghe che gli abitanti della città avevano deliberatamente affondato per costruire una protezione sottomarina ed evitare che le navi nemiche attraccassero in porto. Se viaggi con dei bambini, sappi che si divertiranno un mondo al museo, che ha in serbo per loro diverse attività vichinghe, dalla costruzione di utensili alla navigazione vera e propria. E sono attività che puoi fare anche tu.
In luglio si tiene il Roskilde Rock Festival, uno dei più grandi d’Europa.
Come vestirsi a Copenhagen
Il tempo è volubile a Copenhagen, quindi ti consiglio di mettere in valigia una giacca antivento, anche se hai deciso di andare in estate. Io ho rimpianto moltissimo l’aver portato solo vestiti prettamente estivi – sono stata lì in agosto. Sneakers e jeans decisamente consigliati.
A Copenhagen regna l’informalità e – considerato che girerai molto a piedi e in bici – non sprecare spazio con tacchi e abiti ricercati.
Cosa comprare a Copenhagen
Sarete perseguitati dal design scandinavo. Il modo migliore per avere un colpo d’occhio sono i grandi magazzini Illums Bolighus, l’equivalente della nostra Rinascente, con ampio assortimento di prodotti e arredi per la casa.
In fatto di moda, invece, il mio marchio preferito è Wood Wood, una sorta di & Other Stories più hipster.
Cosa sapere e curiosità su Copenhagen
- A Copenhagen la bicicletta regna sovrana. Ne vedrai ovunque e ti verrà voglia di noleggiarne una. È decisamente il modo migliore per vedere la città. Vedrai anche delle bici con rimorchio davanti o dietro: si tratta delle Christiania Bike, inventate nell’omonimo quartiere dove le auto sono vietate. Sono un must per le famiglie danesi e non sarà raro vedere due o tre bambini viaggiare comodamente seduti nel cassone della bici.

- In Danimarca si usa la Corona Danese. Ti consiglio di scaricare un’app per convertire la valuta (ne parlo qui, insieme ad altre app utili per viaggiare) e tenere sotto controllo le spese. Ah, la Danimarca in genere è carissima e una birra può anche costare 10 euro.
- Tutti, ma proprio tutti, parlano inglese, anche gli anziani e saranno più che felici di aiutarti e dare indicazioni. Il Danese è una delle lingue più difficili d’Europa e pronunciare correttamente il nome di una via è praticamente impossibile, ma non preoccuparti. I danesi sono abituati.
- I ristoranti e i negozi chiudono molto presto. In particolare, se vuoi mangiare, abituati ad avere fame presto. Può capitare che alle 20.30 la cucina del posto che hai scelto sia già chiusa.
Sei pronta a partire per Copenhagen? Spero che questo articolo ti sia utile! E se conosci altri posti da consigliare in città, scrivili nei commenti!