Il cappello classico da baseball è tornato di moda già da qualche anno: non è più appannaggio dei papà che vanno in campeggio ma è diventato un accessorio must.
Come si fa, però, a non sembrare un replicante, visto che ormai si vedono in giro sempre gli stessi modelli di cappello con visiera? Semplice, si punta sui designer emergenti.
Yuri Ahn è una designer coreana che vive a Milano da anni e che ha creato una collezione di cappelli originali e sofisticati, senza perdere la praticità del cappello da baseball. Colori pastello o fantasie pop, il comune denominatore dei cappelli firmati Yuri Ahn salta subito all’occhio.
Ogni pezzo è decorato con patch, velette e applicazioni gioiello: la collezione estate 2018 è un’esplosione di applicazioni di macro fiori in chiffon, perle e foglie dorate.
I miei preferiti sono i cappelli bianchi decorati con fiori sulla visiera: sono il regalo perfetto per un addio al nubilato raffinato (a tal proposito, ecco come organizzarne uno senza risvolti trash).
Nella collezione Yuri Ahn ci sono anche le fasce da sposa e da cerimonia: un trionfo di fiori e di perle, per incorniciare l’acconciatura o, meglio ancora, da sfoggiare con capelli cortissimi e abiti non convenzionali.
Cappello basco con applicazioni
La collezione Yuri Ahn non è solo per chi vuole reinventare i propri look sportivi con un tocco di raffinatezza: tra le sue creazioni ci sono anche i baschi in cotone con veletta e applicazioni gioiello. Ideali sia per le cerimonie informali, sia per i look casual: io lo indosso per andare in bici e tenere la piega a posto, contro l’umidità milanese. E anche perché ho un debole per i baschi.
Del resto, chi ha detto che il cappello vada sfoggiato solo d’inverno e che i copricapo originali si debbano indossare solo ad Ascot?
che carini!