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Islanda, riscoprirsi sempre

Islanda come organizzare il viaggio

L’autrice di questo articolo sull’Islanda e delle relative foto è Laura Cornegliani. 
La trovate su instagram 
come @laura.corne.

Se ami la natura incontaminata, viaggiare con lo zaino in spalla e provare meraviglia per tutto ciò che è apparentemente semplice, l’Islanda è la tua meta.

Islanda come organizzare il viaggio
Laura in Islanda

Tutti i consigli che troverete in questo articolo si riferiscono al periodo invernale febbraio-marzo, mesi in cui la luce del sole irraggia l’isola dalle 10.00 alle 18.00 e la Regina si mostra più volentieri.

La Regina è proprio lei: l’aurora boreale.

Islanda, cosa fare prima di partire

L’Islanda ha aderito agli accordi di Schengen, quindi non sono necessari né un visto né il passaporto.

L’aeroporto di Keflavik è distante da Reykjavik circa 48 km, ma una volta lì non dovrete preoccupavi, ci sono tre linee di autobus che vi permetteranno di raggiungere la capitale comodamente, la tariffa si aggira tra i 17€ e i 25€.

Per la permanenza invece è vivamente consigliato il noleggio di un auto, rigorosamente 4×4, per poter aggirare l’isola senza limiti… o quasi.

Prestate attenzione alle strade, soprattutto se siete abbastanza “selvatiche” e credete di poter raggiungere qualunque posto; la sicurezza prima di tutto!

Ero da sola in questo viaggio ma in realtà ho fatto parte di un gruppo organizzato fatto da persone meravigliose che sono diventate la mia famiglia per sei giorni. Per il viaggio mi sono affidata a Mente Nomade (Edoardo), una delle persone “più meravigliose” – so che non si dice – che abbia mai conosciuto.

Islanda, dove alloggiare

Partendo dal presupposto che abbiate noleggiato l’auto e che, non amando gli alberghi “sterili” non ve ne consiglierei mai uno, il posto migliore per alloggiare è la Guesthouse Milli Vina.

Islanda come organizzare il viaggio

Si trova a circa 90 km dalla capitale, è una struttura immersa nella natura, accogliente e gestita da una meravigliosa coppia italiana. Insomma, vi sentirete come a casa.

Islanda, cosa vedere

Natura, Natura e ancora Natura.

La “N” maiuscola sta ad indicare la prorompenza di questo elemento rispetto a tutto il resto.

Prevedendo una permanenza di circa 6 giorni, le cose principali da vedere sono:

Islanda viaggio geyser
  • il Kirkjufell, la montagna a nord della penisola di Snaefellsnes;
  • il Circolo D’Oro, percorso comprendente i Geyser e le cascate Gullfoss;
  • le cascate Skogafoss, Seljandsfoss e Gljufurarfoss (la cascata nascosta);
  • la Black Sand Beach, dove potrete conoscere le foche;
  • il faro Saxholsbjarg sempre nella penisola di Snaefellsnes.

Riservatevi una mezza giornata per rilassarvi alle terme. E, per questo, avete due possibilità: Blue Lagoon, più care e più conosciute, o Krauma più isolate ma comunque meravigliose.

Islanda come organizzare il viaggio Kirkjufell
Kirkjufell

Islanda, cosa mangiare

Assolutamente consigliata la zuppa di aragosta del Seabaron, situato nella zona portuale di Reykjavik. Obbligatorio anche assaggiare il salmone.

Uno dei cibi peggiori in cui potreste imbattervi è lo squalo putrefatto: non è invitante ed è ricco dell’urina dell’animale. Lo squalo non ha una reale uretra, per questo emana un pessimo odore di ammoniaca. Solo per i più temerari!

Il Faro Saxholsbjarg

Non comprate acqua in bottiglia, l’acqua è potabile ovunque: armatevi di borraccia, fate scorrere l’acqua per qualche secondo e riempitela quante volte volete.

Una nota su alcolici e tabacco: tralasciando il fatto che sono decisamente costosi (una busta di tabacco costa circa a 24€), sono abbastanza contro gli ideali di un islandese tipo, il benessere e la natura, quindi evitateli per la permanenza sull’Isola.

Islanda, cosa comprare

Oltre ai classici souvenir, che potrete trovare in stock, vi consiglio di acquistare la buonissima cioccolata nei negozietti della via principale della capitale (il mio preferito è stato Ludninn). L’Islanda è anche terra di liquirizia: ne troverete di tutte le forme e dimensioni, anche con vari ripieni.

Cascate Skogafoss

Islanda, cosa mettere in valigia

Più che valigia, in questo caso parliamo di zaino da trekking. Ecco con cosa riempirlo.

Tutto ciò che vi serve per il soggiorno sono abiti comodi e caldi.

Vi consiglio di portare almeno 3 pantaloni termici, 4/5 maglie termiche, 2 pantaloni da neve/trekking imbottiti, 3 pile con o senza cerniera a piacere, 4 paia di calze termiche e ovviamente delle scarpe da trekking impermeabili.

Il beauty sarà composto solo ed esclusivamente da crema idratante, burro cacao e crema per le mani. Lasciate a casa i trucchi, alla natura non importa.

Islanda e aurora boreale

L’aurora boreale, oltre ad essere uno degli spettacoli più incredibili ed inspiegabili, è molto rispettata e al contempo temuta dagli islandesi e più, in generale, da tutti i paesi del Nord, perché viene associata alle anime defunte mentre corrono a cavallo o giocano tra loro.

Islanda come organizzare il viaggio

Questa è l’incredibile potenza dell’aurora boreale, ora capite perché la chiamo la Regina, ma credetemi, dovete essere lì per viverla.

Se vi piacciono le mete nordiche, date un’occhiata alla guida su Copenhagen.

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