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Stop alla muffa nel box doccia: soluzioni naturali e pratiche

Scopri come rimuovere la muffa dal box doccia usando solo ingredienti naturali. Niente prodotti chimici, solo metodi semplici ed efficaci per un bagno sano e pulito.

Stop alla muffa nel box doccia: soluzioni naturali e pratiche

La muffa nel box doccia, si sa, non è certo un bel vedere. Ma il problema non si ferma all’estetica: respirare quelle spore può diventare fastidioso, soprattutto per chi ha allergie o problemi respiratori. E se poi si pensa che si forma proprio dove ci si lava, l’idea non è affatto invitante. Ma niente panico: per sbarazzarsene non servono candeggina e detersivi aggressivi. Bastano un paio di ingredienti che spesso sono già in dispensa e un po’ di costanza.

Muffa nel box doccia: da dove arriva e perché è importante agire

Il bagno è per definizione il regno dell’umidità. Acqua calda, vapore, superfici bagnate: è l’habitat ideale per la muffa, un fungo che prospera proprio in questi ambienti. E spesso non serve nemmeno tanto tempo: basta trascurare la ventilazione o dimenticare di asciugare qualche angolo, ed ecco comparire quelle macchie scure tra le fughe delle piastrelle o sul silicone della doccia.


La muffa si nutre di piccole tracce organiche: sapone, shampoo, cellule morte. E una volta che ha attecchito, tende a espandersi. Lasciarla lì troppo a lungo la rende più resistente, più radicata, più complicata da eliminare. Il segreto? Non aspettare. Appena la si nota, meglio intervenire. Non servono miracoli, ma piccoli gesti regolari e gli strumenti giusti.


Come eliminare la muffa con aceto e bicarbonato

Prima di lanciarsi in costosi prodotti chimici, vale la pena tentare con metodi naturali. Funzionano, sono economici e non inquinano. I protagonisti? Bicarbonato di sodio e aceto bianco, una coppia imbattibile quando si tratta di pulizie domestiche.

Bicarbonato di sodio:

  • Mescola un po’ di bicarbonato con acqua fino a ottenere una pasta densa.
  • Spalma la miscela sulle zone ammuffite.
  • Lasciala agire per un’ora abbondante.
  • Poi strofina delicatamente con una spazzola morbida.
  • Infine risciacqua con acqua tiepida.

Aceto bianco:


  • Versa l’aceto puro in uno spruzzino.
  • Spruzza generosamente sulle aree colpite.
  • Lascialo agire per almeno 30 minuti.
  • Passa un panno umido per rimuovere muffa e residui.

Questa combinazione non solo pulisce, ma disinfetta a fondo, rallentando la ricomparsa delle spore. E non c’è bisogno di protezioni speciali: nessun odore irritante, nessuna sostanza nociva da maneggiare con i guanti.

Prevenire la muffa nel box doccia: abitudini semplici che fanno la differenza

Una volta tolta la muffa, l’obiettivo è evitare che torni. Non serve diventare maniaci della pulizia, ma certe piccole attenzioni quotidiane fanno davvero la differenza.


Ecco qualche accorgimento utile:

  • Asciugare il box dopo ogni doccia, magari con un tergivetro o un panno in microfibra.
  • Tenere il bagno arieggiato, lasciando la porta aperta o accendendo l’aspiratore.
  • Pulire almeno una volta a settimana con bicarbonato o aceto.
  • Controllare angoli nascosti e silicone, che spesso passano inosservati.
  • Evitare accumuli di flaconi negli angoli della doccia: sotto di essi l’acqua ristagna e la muffa prolifera.

Sembra tanto? In realtà no. Basta prenderci la mano e tutto diventa automatico.


Muffa nel silicone della doccia: come intervenire senza danneggiare le superfici

Il punto più delicato resta il silicone. È lì che la muffa si annida con più tenacia, e lì che spesso resta visibile anche dopo la pulizia. In certi casi, quando è troppo vecchia, l’unica è rimuovere e rifare la sigillatura. Ma prima di arrivare a tanto, si può tentare ancora qualcosa.

Una pasta fatta con bicarbonato e acqua ossigenata può dare buoni risultati. Basta applicarla con cura sulla guarnizione e lasciarla agire per qualche ora. Attenzione però a non usare spugne abrasive: il silicone si rovina facilmente e, una volta danneggiato, diventa ancora più vulnerabile.

Un’alternativa? Impregnare della carta assorbente con aceto caldo, appoggiarla lungo la zona interessata e lasciarla lì per un paio d’ore. È un trucco vecchio, ma spesso sorprendentemente efficace.

Una pulizia naturale che fa bene anche all’ambiente

Eliminare la muffa dalla doccia con rimedi naturali non è solo una questione di comodità o risparmio. È anche un modo per ridurre l’uso di prodotti chimici che finiscono negli scarichi e nell’ambiente. E non serve rinunciare all’efficacia: basta saper scegliere gli ingredienti giusti e usarli con regolarità.

box doccia

In fondo, avere un bagno pulito e salubre è questione di abitudini, non di formule magiche. Un po’ di attenzione in più oggi evita fastidi domani. E tutto parte da un gesto semplice: aprire la finestra dopo la doccia, asciugare le superfici e prendersi qualche minuto per dare una rinfrescata al box. A volte, basta davvero poco.

Foto © stock.adobe


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