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Lifestyle

Patate germogliate: quando si possono mangiare e quando evitare

Le patate germogliate rappresentano uno dei più grandi dilemmi in cucina: sono sicure da mangiare o rappresentano un rischio per la salute? Scopriamo insieme la risposta in questo articolo.


Le patate sono uno degli alimenti più amati e versatili in assoluto, perfette per chi ha poco tempo per cucinare e protagoniste di diverse ricette elaborate. Tuttavia, quando iniziano a germogliare, emergono dubbi sulla loro sicurezza. Molti si chiedono se i germogli le rendano tossiche o se sia sufficiente rimuoverli per consumarle senza rischi. In questo articolo, troverai tutti i chiarimenti del caso.

Patate germogliate: la verità sulla solanina

Quando si notano dei germogli sulle patate, è naturale preoccuparsi. I germogli e le parti verdi di una patata contengono infatti solanina, un alcaloide tossico presente in alcune piante appartenenti alla famiglia botanica delle Solanacee, come le patate. Lo possiamo trovare anche nelle melanzane e nei pomodori.


La presenza di solanina aumenta notevolmente nelle patate con la comparsa dei germogli e può causare problemi di salute se si parla di ingestione in grandi quantità. È fondamentale, quindi, valutare attentamente l’entità dei germogli prima di decidere se procedere o meno con il consumo del tubero.


I sintomi di intossicazione da solanina includono nausea, vomito, diarrea, vertigini e mal di testa. In casi più gravi, è presente un impatto sul sistema nervoso e cardiovascolare, con insorgenza di confusione mentale, febbre e, in rari casi, di aritmie cardiache. La buona notizia? Puoi ridurre i rischi seguendo alcune semplici accortezze.

Per iniziare, è importante rimuovere i germogli, specialmente se sono piccoli e la patata non presenta altre alterazioni evidenti. Se i germogli appaiono lunghi o se la patata ha parti verdi evidenti, il rischio associato al consumo anche dopo la cottura può essere troppo elevato per parlare di sicurezza. In queste situazioni, scartare la patata è spesso la scelta più sicura per proteggere la tua salute.

Come gestire e consumare le patate germogliate

Non tutte le patate germogliate devono essere scartate, ma è essenziale saperle gestire correttamente. Se i germogli sono piccoli, possono essere rimossi facilmente con un coltello. È altresì consigliabile pelare le patate, poiché la solanina si concentra maggiormente nella buccia.


Controlla sempre lo stato della patata: se è rugosa o presenta molti germogli, potrebbe essere meglio, come già detto, non consumarla. Ricorda, le patate che sono molto germogliate o hanno parti verdi possono contenere quantità elevate di solanina anche dopo essere state pelate. In questi casi, optare per la sicurezza e scartare il tubero è la scelta più prudente.

Un altro aspetto fondamentale è la conservazione. Le patate dovrebbero essere conservate in un luogo fresco, buio e asciutto per evitare una rapida germogliazione.


L’esposizione alla luce e a temperature elevate o troppo basse può accelerare la produzione di solanina, aumentando il rischio di intossicazione a seguito del consumo.

Quando mangiare e quando scartare le patate germogliate


Prevenire la germogliazione delle patate: consigli pratici

Vediamo qualche consiglio per prevenire la germogliazione delle patate. Prendendo alcune semplici precauzioni, puoi prolungare la freschezza delle tue patate e ridurre il rischio di doverle scartare. Ecco alcuni suggerimenti pratici che ti aiuteranno a conservare le patate in modo ottimale:

  • Acquista le patate solo se prevedi di consumarle a breve. Evita di accumulare grandi quantità di patate, poiché rischiano di germogliare prima di essere consumate.
  • Conservale in un luogo fresco, con una temperatura tra i 4°C e i 10°C, e lontano dalla luce diretta. Un armadio o una dispensa al buio sono ideali per mantenere l’integrità delle patate più a lungo.
  • Evita di conservare le patate vicino alle cipolle; le cipolle emettono sostanze gassose che possono accelerare la germogliazione delle patate. Evitare di metterle vicino ai tuberi può significativamente rallentare il processo di invecchiamento dei tuberi.
  • Non lavare le patate prima di conservarle; l’umidità può accelerare il processo di marcescenza. Lava le patate solo prima di cucinarle, per mantenere la loro superficie asciutta e meno incline alla deteriorazione mentre sono conservate.

Le patate germogliate non sono necessariamente da scartare, ma è cruciale saperle gestire con attenzione. Rimuovere i germogli e le parti verdi, pelare il tubero e cuocerlo adeguatamente sono tutte misure efficaci per ridurre il rischio di intossicazione.

foto © stock.adobe


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