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Piante e fiori

Come coltivare il basilico in casa partendo da un rametto

Coltivare il basilico in casa partendo da un rametto è più semplice di quanto sembri: bastano pochi accorgimenti per ottenere una piantina rigogliosa e profumatissima, anche senza balcone o giardino.

Come coltivare il basilico in casa
Come coltivare il basilico in casa partendo da un rametto

Tra i profumi che evocano subito l’estate, il basilico occupa un posto speciale. Si associa a piatti freschi, a giornate luminose, ma anche a quella soddisfazione unica che si prova nel veder crescere qualcosa con le proprie mani. Coltivarlo in casa da un semplice rametto? Sì, si può fare!

Non serve avere il pollice verde né tantomeno un terrazzo: è sufficiente un angolo luminoso in cucina e un pizzico di pazienza. Se si è alla ricerca di un’attività semplice ma gratificante, far radicare il basilico da un rametto è un ottimo punto di partenza. Ed ecco un consiglio spassionato: meglio farlo adesso, quando le temperature iniziano a salire e il sole è più generoso. I tempi sono perfetti per dargli una chance.


Come far radicare un rametto di basilico

Tutto parte da un rametto di basilico fresco. Non serve che sia perfetto, ma se ha qualche fogliolina sana e supera i 10 cm, è già sulla buona strada. Nessuna attrezzatura da giardinaggio, tranquillo: vanno benissimo delle semplici forbici da cucina (pulite, eh) e un bicchiere d’acqua trasparente, tipo quelli da spremuta.


Il taglio? Va fatto appena sotto un nodo, cioè quel punto dove le foglie si attaccano al gambo. Le foglie più basse? Meglio toglierle subito, tanto finirebbero a mollo e si rovinerebbero in fretta. Poi immergilo in un bicchiere pieno d’acqua, lasciando le foglie fuori dal liquido. È importante che il contenitore sia trasparente: così si può controllare facilmente la formazione delle radici.

Il bicchiere va posizionato in un punto luminoso, ma lontano dalla luce solare diretta. La luce è fondamentale, ma il calore eccessivo può stressare il rametto e rallentare la radicazione. Dopo circa 5-7 giorni si inizieranno a vedere le prime radici bianche spuntare. Quando saranno lunghe almeno un paio di centimetri, si potrà procedere con il trapianto.

Trapianto del basilico e cura della pianta in casa

Una volta pronte le radici, arriva il momento più delicato: trasferire il basilico in un vaso. Qui serve un po’ di attenzione, ma niente panico. Il terriccio migliore è quello universale, ben drenato e leggero. Va bene anche un mix con un po’ di sabbia fine o perlite, per evitare ristagni.


Ecco qualche dritta utile:

  • Usa un vaso con fori sul fondo per il drenaggio.
  • Evita vasi troppo grandi: meglio cominciare con uno piccolo e travasare in seguito.
  • Innaffia con moderazione: il basilico ama l’umidità, ma non i piedi bagnati.
  • Tieni la pianta in un luogo luminoso, vicino a una finestra, ma lontano da correnti fredde.

Un trucco spesso ignorato? Pizzicare le cime fiorite. Questo gesto, apparentemente insignificante, stimola la crescita laterale e rende la pianta più folta. Inoltre, impedisce la fioritura precoce, che spesso segna la fine del ciclo vegetativo.


I piccoli errori da evitare (che fanno la differenza)

Coltivare basilico in casa può sembrare banale, ma ci sono alcuni errori comuni che rischiano di compromettere tutto il lavoro. Non si tratta di regole rigide, ma di accortezze che aiutano a ottenere una pianta sana e longeva.

  • Esporre il basilico al sole diretto nelle ore più calde, soprattutto d’estate, può causare bruciature alle foglie.
  • Annaffiare troppo spesso è un errore frequente: meglio toccare la terra con un dito e intervenire solo quando è asciutta.
  • Non potare: lasciar crescere la pianta senza rimuovere le foglie più vecchie o i fiori compromette la vitalità complessiva.
  • Trascurare il rinvaso: con il tempo, le radici hanno bisogno di più spazio. Un vaso troppo piccolo può soffocarle.

Come coltivare il basilico in casa partendo da un rametto


È interessante notare come anche una pianta così semplice nasconda tanti dettagli. Ma forse è proprio questo il bello: scoprire che dietro un gesto comune come spezzare una fogliolina di basilico si nasconde una piccola arte.

Che sia per insaporire un piatto di pasta o per il piacere di vedere crescere qualcosa sul davanzale, coltivare basilico da un rametto è un’attività che sorprende per facilità e gratificazione. E chissà, magari da un rametto se ne faranno crescere dieci. Dipende tutto da come lo si guarda.

Foto © stock.adobe


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