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Cinema e TV

Gomorra – Le origini: tutto sulla nuova serie prequel girata a Napoli

Gomorra – Le origini, la nuova serie prequel girata a Napoli, racconta l’ascesa criminale di Pietro Savastano: un viaggio nel cuore oscuro della città, tra povertà, sogni infranti e violenza.

Gomorra – Le origini
Gomorra – Le origini: tutto sulla nuova serie prequel girata a Napoli

Ambientata nella Napoli degli anni Settanta, Gomorra – Le origini non è solo una serie prequel. È un ritorno alle radici della camorra, ai giorni in cui un giovane ragazzo qualunque può diventare un boss. Si racconta una Napoli lontana dai riflettori, sporca di sudore e speranza, dove il potere si costruisce pezzo dopo pezzo, come un mosaico fatto di alleanze, sangue e ambizione.

Per chi ha amato “Gomorra – La Serie”, questa è l’occasione giusta per capire da dove tutto ha avuto inizio. Ma anche per chi si affaccia per la prima volta all’universo creato da Roberto Saviano, il prequel offre una porta d’accesso intensa e coinvolgente, capace di tenere incollati fin dal primo episodio.


L’ascesa di Pietro Savastano tra storia e finzione

Gomorra – Le origini ripercorre l’adolescenza turbolenta di Pietro Savastano, figura centrale della saga criminale più seguita della televisione italiana. Ma chi era Pietro prima di diventare il boss spietato che tutti ricordano? Nel 1977, il suo nome non diceva ancora nulla, eppure qualcosa in lui brillava già nell’ombra.


Secondigliano fa da sfondo alla sua giovinezza. Una periferia viva, disordinata, a tratti brutale. Pietro cresce come figlio adottivo in una famiglia povera, circondato da amici che condividono gli stessi sogni e la stessa rabbia. Nessun destino segnato, solo la voglia disperata di cambiare le regole del gioco.

L’incontro con Angelo ‘A Sirena, un malavitoso dal carisma ambiguo, è il punto di svolta. Da lì, si aprono le porte di un mondo spietato, fatto di rispetto guadagnato col sangue e di potere da mantenere a ogni costo. Le dinamiche di quartiere si mescolano a quelle criminali, creando una trama che scorre tra affetti spezzati e scelte irrevocabili.

Il merito della serie sta nell’aver costruito un racconto che oscilla tra realismo e tragedia, dove ogni personaggio ha una sua verità, anche i più feroci. Si osserva come la camorra prenda forma partendo dai vuoti, dalla mancanza di opportunità, e non solo da un istinto al male.


Un cast giovane, una Napoli vera: tutti i volti del prequel

Il cuore pulsante di Gomorra – Le origini è il cast. Giovani attori emergenti danno volto a Pietro e al suo gruppo di amici, ognuno con un percorso diverso, ma legato da un filo comune: la voglia di contare qualcosa.

  • Luca Lubrano è Pietro Savastano, inquieto, silenzioso, pieno di contrasti.
  • Francesco Pellegrino interpreta Angelo ‘A Sirena, affascinante e pericoloso.
  • Flavio Furno è ‘O Paisano, ideologo visionario di una camorra senza padroni.
  • Tullia Venezia è la giovane Imma, promessa della musica e futuro cuore del clan Savastano.
  • Fabiola Balestriere veste i panni della futura Scianel, qui ancora vittima e non carnefice.

Intorno a loro, una Napoli mai stereotipata. I vicoli, le piazze, i volti della gente. Tutto contribuisce a creare un’atmosfera autentica, dove la regia di Marco D’Amore nei primi quattro episodi riesce a fondere lo stile crudo della serie madre con una nuova sensibilità, più intima e introspettiva.


La scelta di ambientare la serie in pieno contrabbando degli anni ’70 aggiunge un ulteriore livello di profondità. Un tempo in cui la città cercava di rialzarsi, ma finiva per affondare tra corruzione e violenza. Eppure, non manca mai la sensazione che in tutto questo ci sia anche una forma contorta di speranza.

Gomorra torna su Sky con un prequel che promette emozioni forti

La nuova serie prequel arriverà su Sky e NOW nel gennaio 2026. Saranno sei episodi densi, diretti in parte anche da Francesco Ghiaccio, con la supervisione artistica di Marco D’Amore e le penne affilate di Leonardo Fasoli, Maddalena Ravagli e Roberto Saviano.


Gomorra – Le origini è più di un ritorno: è un modo per dare un volto e una voce ai meccanismi che portano un ragazzino a diventare capo di un impero criminale. Nessuna glorificazione, solo un racconto crudo, sincero, quasi necessario.

Non è solo per chi ha seguito tutta la saga, ma anche per chi cerca una serie crime italiana capace di scavare nei sentimenti prima ancora che nell’azione. Ogni episodio promette colpi di scena, ma anche silenzi pesanti, sguardi che parlano più di mille parole, e un senso costante di tensione che non lascia scampo.

Gomorra – Le origini: tutto sulla nuova serie prequel girata a Napoli

Chi sarà Pietro davvero? Un prodotto della sua epoca o un simbolo di qualcosa che ancora oggi resiste? A ognuno la sua risposta. Ma una cosa è certa: questa serie sarà difficile da dimenticare.

Foto © Sky NOW


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