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Piante e fiori

7 varietà di succulente ideali per creare composizioni da tavolo estive

Scopri 7 varietà di succulente perfette per creare composizioni da tavolo estive: facili da curare, decorative e ideali per dare un tocco green alla tua casa.

7 varietà di succulente ideali per creare composizioni da tavolo estive

Le succulente estive sono perfette per creare composizioni da tavolo originali e a bassa manutenzione. Con le loro forme insolite e colori brillanti, trasformano ogni angolo in un piccolo giardino da ammirare.

Per chi ama decorare la casa con piante semplici da gestire, le succulente sono un alleato insostituibile. Bastano pochi elementi per dare vita a centrotavola affascinanti, capaci di durare a lungo anche con poca acqua.


Si potrebbe iniziare oggi stesso: basta un contenitore carino, un po’ di terra adatta e le varietà giuste. Ecco quali scegliere per ottenere un effetto wow senza fatica.


Eleganza e resistenza: echeveria

Tra le più amate in assoluto, l’Echeveria ha una forma a rosetta che sembra scolpita. Le sue foglie cerose e compatte vanno dal verde chiaro al rosa pastello, fino al blu polveroso, a seconda della varietà.

Resiste bene al caldo, non teme la siccità e ha una crescita lenta: perfetta per chi cerca un tocco chic senza stress. Nelle composizioni da tavolo estive, si abbina bene con sassi decorativi o vasetti in ceramica opaca.

Una curiosità? Alcune varietà cambiano colore in base all’esposizione solare. Basta spostarle un po’ per vedere piccole magie. E se sistemata vicino a fonti di luce naturale, può regalare riflessi sorprendenti che cambiano durante il giorno.


Non richiede attenzioni particolari, se non evitare i ristagni d’acqua. Una buona regola è quella di toccare il terreno: se è ancora umido, meglio aspettare.

Colori accesi e forme divertenti: sedum e crassula

Non si può parlare di composizioni estive senza citare due classici come il Sedum e la Crassula. Entrambi resistono a temperature elevate e hanno bisogno di pochissima acqua.


  • Il Sedum, con le sue foglie carnose e spesso variegate, crea un tappeto verde pieno di sfumature.
  • La Crassula, invece, offre un tocco più verticale con le sue foglie lucide e spesse, spesso a spirale.

Insieme, danno movimento alla composizione, mescolando forme compatte e slanciate. Perfetti da combinare in vasi larghi e bassi.

Alcune varietà di Crassula fioriscono in estate: piccoli fiori bianchi o rosa che spuntano all’improvviso e sorprendono sempre. Un trucco per farle durare più a lungo? Tenerle in un luogo luminoso ma non direttamente esposto al sole.


Il Sedum invece, si presta benissimo anche per decorare bordi di vasi o per creare effetto cascata, specie se lasciato crescere liberamente.

Haworthia e cactus zebra: piccoli ma sorprendenti

La Haworthia è una succulenta dalla personalità unica. Piccola, compatta e dalle foglie appuntite, è spesso striata di bianco, creando un contrasto netto e moderno.

È interessante notare come questa pianta riesca a stare bene praticamente ovunque, anche in composizioni molto minimal. Non richiede luce diretta e tollera bene gli interni, il che la rende ideale per i tavoli più ombreggiati.

Anche se non tutti li amano, i cactus restano una scelta vincente nelle composizioni estive. Il cactus zebra (Haworthiopsis attenuata), con le sue righe bianche e simmetriche, è tra i più scenografici e facili da gestire.

Non punge, ha dimensioni contenute e un aspetto sorprendentemente ordinato. Ideale per aggiungere struttura senza appesantire il tutto. Il suo nome curioso lo rende un ottimo spunto di conversazione.

Può essere sistemato anche in piccoli contenitori singoli, da usare come segnaposto o decorazione per la tavola delle feste.

Texture e contrasti: kalanchoe e portulacaria

Questa varietà di Kalanchoe, detta anche “pianta panda” per via della peluria argentata e le punte brune, regala una texture particolare e soffice al tatto.

È una pianta curiosa, che attira l’attenzione per il suo aspetto un po’ vellutato. In una composizione estiva, funziona benissimo come elemento di contrasto accanto a piante più lisce o colorate.

Spesso confusa con il bonsai per via del suo aspetto legnoso e ramificato, la Portulacaria afra è una succulenta africana dal look essenziale ma elegante.

Le sue foglie tondeggianti verde brillante e i rami rossicci si prestano bene a composizioni più strutturate, magari dentro ciotole in pietra o legno grezzo. Un tocco zen che non passa inosservato.

Curioso pensare come una pianta così rustica possa evocare atmosfere così raffinate. Sarà merito della simmetria naturale? Alcuni la usano anche come mini bonsai, modellandola con piccoli fili in rame.

Consigli pratici per la cura quotidiana

Un aspetto spesso trascurato è il tipo di terriccio. Meglio optare per un substrato drenante, specifico per cactacee e succulente. Aiuta a evitare ristagni e marciumi.

L’irrigazione deve essere moderata: una volta a settimana può bastare, soprattutto se le piante sono tenute all’interno. Meglio innaffiare di mattina presto o la sera, quando il sole non è troppo forte.

Infine, per mantenere la composizione bella e sana, si può ruotare periodicamente il vaso. Questo garantisce una crescita più armoniosa e uniforme, evitando che le piante si pieghino tutte verso una sola direzione.

Creare una composizione da tavolo con le succulente è un piccolo gesto che può cambiare l’atmosfera di una stanza. Si crede spesso che servano abilità da esperti, ma in realtà è più semplice di quanto sembri. Con queste sette varietà, il risultato è assicurato: basta lasciarsi ispirare.

Non serve nemmeno comprare tutto nuovo: anche una vecchia tazza o una ciotola dimenticata possono trasformarsi in contenitori perfetti. L’importante è divertirsi e lasciar fluire la creatività.

varietà di piante succulente

Chi l’avrebbe detto che bastavano poche piantine per far sembrare l’estate più vicina, anche sul tavolo di casa?

Foto © stock.adobe


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