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Piante e fiori

Piante che sopravvivono con pochissima luce: le migliori per ambienti bui

Le migliori piante che sopravvivono con pochissima luce per arredare ambienti bui. Scopri quali scegliere, come curarle e quando usare luce artificiale.

Piante che sopravvivono con pochissima luce: le migliori per ambienti bui

Sai qual è la pianta perfetta per l’angolo più ombroso di casa? Dandole spazio e cura potrai osservare come diventa protagonista di un piccolo ecosistema domestico.

Si crede spesso che solo stanze luminose possano ospitare verde, eppure esistono piante che sopravvivono con pochissima luce senza rinunciare a bellezza e vigore. È interessante notare come tante di queste specie siano originarie del sottobosco tropicale, dove imparano ad arrangiarsi con luce filtrata, adattandosi bene anche agli ambienti più cupi. Si suggerisce di scommettere su qualche pianta “miracolosa” e vedere come riesce a ravvivare l’angolo buio, cambiando l’atmosfera con verde e natura.


Piante che sopravvivono con pochissima luce

Tra le piante che sopravvivono con pochissima luce, ce ne sono due che fanno quasi da simbolo. La Sansevieria e l’Aspidistra. Due nomi forse poco noti a chi non ha il pollice verde, ma che sanno regalare soddisfazioni anche a chi si dimentica spesso di annaffiare.


La Sansevieria, chiamata anche “lingua di suocera” (già il nome dice tutto), è famosa per resistere praticamente a tutto: poca luce, aria secca, settimane senza acqua. Ha foglie lunghe, dritte, spesso con bordi gialli, che sembrano uscite da un film di fantascienza. Sta bene ovunque, dall’ingresso alla camera da letto, e non chiede mai troppo in cambio.

L’Aspidistra invece ha un aspetto più sobrio, ma altrettanto dignitoso. Le sue foglie larghe e scure si allargano come ventagli e sembrano fatte per raccogliere ogni briciolo di luce disponibile. È la classica pianta da pianerottolo o da angolo dimenticato, ma proprio lì riesce a fare la sua figura. Non ha pretese, non si lamenta, e continua a vivere imperturbabile, anche quando il resto delle piante sembra cedere.

Piante da appartamento ideali per ambienti bui

Chi pensa che solo poche piante possano vivere in ombra resterà sorpreso: esistono molte opzioni interessanti:


  • Felci: originarie del sottobosco, amano umidità e ombra; in bagno, con luce minima, possono prosperare se vaporizzate regolarmente.
  • Pothos (Epipremnum aureum): rampicante robusto, cresce bene anche in ambienti bui, grazie alle foglie scure che captano anche poca luce; ideale anche in bagno.
  • Zamioculcas (pianta ZZ): succulenta tropicale che tollera lunghi periodi al buio, richiede annaffiature ridotte e predilige caldo moderato.
  • Dracaena: con le sue foglie a strisce, si adatta bene alla bassa luminosità e solo in presenza di luce intensa mostrano colori più vivaci.
  • Spathiphyllum (spathiphyllum o spatifillo): ama ombra e ambienti umidi, fiorisce anche con poca luce e ha proprietà depurative secondo studi NASA.

Come sopravvivono le piante con poca luce

Le piante che sopravvivono con pochissima luce condividono caratteristiche simili. Innanzitutto, hanno foglie ampie, sottili e spesso scure: questi adattamenti massimizzano la cattura della luce disponibile. Inoltre, provengono da ambienti scuri (sottobosco, foreste pluviali, luoghi all’ombra di alberi giganti), dove la luce solare è filtrata dalle fronde superiori. È interessante notare che tutte hanno bisogno di acqua, ma non di luce abbondante: bastano poche ore di luce indiretta, anche artificiale, per mantenersi in salute. In casa, potrebbero necessitare di lampade LED se la finestra è troppo distante o piccola.

Consigli per la cura delle piante da ombra

Qualche accorgimento può fare la differenza:


  • Annaffiare quando il terreno è asciutto: nessuna richiede eccesso d’acqua, soprattutto servizi come Zamioculcas e Dracaena.
  • Evitare luci dirette: molte soffrono il sole diretto, preferiscono penombra costante.
  • Umidità moderata: utile soprattutto per felci e spathiphyllum, che amano ambienti caldi e umidi.
  • Rinvasare ogni 2–3 anni: il terriccio va rinnovato per evitare marciume radice e permettere sviluppo sano.
  • Pulire le foglie: soprattutto nei luoghi con poca aria, le foglie accumulano polvere; basta passare un panno umido.

Dove posizionare le piante da ombra in casa

Trovare il posto giusto fa la differenza. Un bagno cieco, ad esempio, può diventare un angolo verde se si sfrutta l’umidità naturale con felci o spathiphyllum. Nei corridoi, meglio puntare su varietà come Zamioculcas, che tollerano l’ombra più profonda. E per l’ingresso buio, la Sansevieria resta una scelta furba: sobria, elegante e praticamente immortale.

Anche l’ufficio può beneficiare di un tocco di verde. In ambienti senza finestre, una pianta resistente può migliorare la qualità dell’aria e creare una sensazione di calma e ordine. Meglio scegliere vasi semplici e neutri, che non distolgano l’attenzione dalla bellezza naturale della pianta stessa.


Si tende a sottovalutare l’effetto delle piante sulla mente. Eppure, è noto che la presenza di verde migliora l’umore, riduce lo stress e aumenta la produttività. Anche una semplice foglia può trasformarsi in un punto focale di relax visivo. Nelle stanze buie, dove si pensa che nulla possa crescere, la presenza di una pianta è quasi poetica: resiste, si adatta, trasmette resilienza.

Idee decorative con le piante da ombra

Un modo interessante per integrare queste piante negli spazi è quello di usarle come elementi decorativi. Una felce in un vaso di ceramica smaltata può diventare il punto luce di una mensola. Un pothos lasciato ricadere da una libreria dona movimento e morbidezza a linee altrimenti rigide.

Si può anche sperimentare con supporti sospesi: una zamioculcas in alto libera spazio sul pavimento e aggiunge un tocco moderno. Bastano piccoli dettagli per creare un effetto visivo d’impatto, anche in ambienti dove l’estetica sembrava sacrificata alla funzionalità.

Chi ama lo stile boho potrà abbinarle a ceste intrecciate, tessuti naturali e colori caldi. Chi preferisce uno stile più minimale potrà puntare su vasi monocromatici e fogliame verde scuro, ordinato e geometrico. In entrambi i casi, la natura si fa spazio anche dove sembrava impossibile.

scopri quali piante stanno bene all'ombra

Con queste informazioni, anche l’angolo più buio diventa una piccola oasi naturale. La prossima volta che si pensa a come portare verde in casa, sarà facile scommettere su piante che vivono di luce minima ma trasmettono moltissimo.

Foto © stock.adobe


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