Le ciclovie più belle d’Italia da percorrere ad agosto: dal mare alle montagne, scopri i migliori itinerari per un viaggio in bici tra natura, relax e sapori locali.
Iniziare agosto con una pedalata lungo le ciclovie più belle d’Italia è il modo ideale per vivere la natura, respirare aria pulita e scoprire angoli nascosti del Bel Paese. Chi ama le vacanze attive, troverà percorsi adatti a ogni livello di esperienza.
Quando il caldo inizia a farsi sentire davvero, l’idea di una vacanza all’insegna della lentezza e dell’aria aperta può rivelarsi una scelta sorprendente. Alcuni tratti sono pianeggianti e immersi nel verde, altri seguono il mare, altri ancora attraversano borghi storici. E poi, diciamocelo: è più facile innamorarsi di un luogo se lo si attraversa in bici. Basta un casco, una borraccia e il ritmo giusto.
Per chi cerca idee concrete per un weekend di agosto, ecco alcuni itinerari ciclabili perfetti da scoprire in sella, tra panorami mozzafiato e piccole tappe gourmet lungo il tragitto.
Lungo la Ciclovia dell’Acqua: tra Lombardia ed Emilia, seguendo il Po
Chi lo avrebbe detto che la pianura potesse essere così affascinante? La Ciclovia del Po segue il corso del fiume più lungo d’Italia attraversando una campagna sorprendentemente varia: risaie, pioppeti, canali e città d’arte. Si parte da Pavia e si può proseguire per giorni, pedalando senza fretta verso Ferrara o oltre, fino al Delta.
Lungo il percorso, si incontrano cittadine poco turistiche ma ricchissime di fascino: Cremona, famosa per i violini, Casalmaggiore con le sue piazze porticate, Guastalla sul grande argine maestro. L’atmosfera è sospesa nel tempo, quasi rarefatta. E la cosa più bella? L’assenza di dislivelli, che rende questo tracciato adatto a tutti, anche a chi è alla prima esperienza con una vacanza in bici.
Un consiglio non richiesto ma utile: fermarsi in un agriturismo lungo il tragitto per gustare un piatto di tortelli o salumi locali può cambiare la giornata. E d’agosto, pedalare la mattina presto e riposare nelle ore più calde è una strategia vincente.
Le ciclovie vista mare: dove il blu accompagna ogni pedalata
Per chi associa l’estate al profumo del mare, le ciclovie costiere regalano emozioni a ogni curva. Eccone alcune da non perdere:
- Pista ciclabile del Ponente Ligure: da San Lorenzo al Mare a Ospedaletti, circa 24 km a picco sul mare. Ex tracciato ferroviario, è pianeggiante, ombreggiato e costellato di piccoli stabilimenti e chioschi. Perfetta anche con i bambini.
- Via Verde della Costa dei Trabocchi (Abruzzo): un itinerario da cartolina lungo 42 km, tra Ortona e Vasto. I vecchi trabocchi trasformati in ristorantini galleggianti sono tappe obbligatorie.
- Ciclovia Adriatica: non un singolo percorso ma un progetto ambizioso che attraversa l’intero versante est del Paese. Alcuni tratti sono già attrezzati e scenografici, come quello tra Senigallia e Ancona.
Inutile dire che una pedalata al tramonto, con il riflesso del sole sul mare e il vento leggero sul viso, è qualcosa che resta nella memoria a lungo.
Ciclovie d’altura: paesaggi che lasciano senza fiato (in tutti i sensi)
Non tutti cercano la comodità: c’è chi ama le salite, gli scenari montani, il silenzio dei boschi. E allora agosto diventa il mese perfetto per affrontare alcune tra le più belle ciclovie in quota, dove la freschezza dell’aria compensa lo sforzo.
Una delle più scenografiche? La Ciclabile della Val Venosta, in Alto Adige. Si parte da Malles e si scende (letteralmente, in questo caso) fino a Merano. Tra meleti, castelli, binari e paesini pittoreschi, sembra di pedalare in un film.
Poi c’è la Lunga Via delle Dolomiti, che collega Dobbiaco a Calalzo di Cadore lungo il tracciato di una vecchia ferrovia. Circa 60 km di natura pura, attraversando Cortina e le vette simbolo delle Dolomiti. È facile incontrare famiglie, cicloturisti esperti o semplici escursionisti con zaino e bici. E non serve essere allenati come professionisti: con una e-bike il divertimento è garantito anche per chi preferisce godersi il paesaggio senza ansimare troppo.
Esplorare le ciclovie più belle d’Italia ad agosto non è solo una scelta di viaggio, ma un modo diverso di vivere il territorio. Ogni pedalata racconta una storia, ogni curva è una sorpresa. Vale la pena mettersi in sella, senza aspettarsi nulla di preciso, e lasciarsi sorprendere dal cammino. Perché spesso, i panorami più belli sono proprio dietro la prossima svolta.
Foto © stock.adobe