Le spiagge più belle della Spagna dove sfuggire al caos estivo

Le spiagge più belle della Spagna dove sfuggire al caos estivo sono un piccolo segreto da custodire con cura: angoli nascosti tra oceano e natura selvaggia, perfetti per chi cerca mare vero e silenzio anche ad agosto.

In una Spagna che d’estate si riempie di turisti, trovare spiagge tranquille sembra quasi un sogno. Eppure esistono, basta sapere dove cercare. Non servono resort, stabilimenti o bar affollati: bastano scarpe comode, acqua nello zaino e un pizzico di spirito d’avventura. Alcune di queste calette si raggiungono a piedi o con sentieri polverosi, altre richiedono una barca o qualche curva in più. Ma la ricompensa è sempre la stessa: mare cristallino, panorami mozzafiato e, soprattutto, zero folla.

Meglio segnarsi questi nomi e prepararli nella mappa: si crede che certi luoghi debbano restare un po’ segreti, ma con il giusto rispetto possono essere condivisi da chi li cerca davvero.

Playa de Cofete e Cala de Enmedio: la Spagna selvaggia e spettacolare

Tra le spiagge più belle della Spagna dove sfuggire al caos, Playa de Cofete è una di quelle che non si dimenticano. Si trova a Fuerteventura, nella parte sud, ed è lunga ben 14 chilometri. Una distesa di sabbia fine che incontra l’oceano, con alle spalle montagne scure e un silenzio quasi irreale. Non ci sono bar, ombrelloni o musica. Solo onde, vento e una natura che lascia senza fiato. Serve una 4×4 per arrivarci o un bus che parte da Morro Jable. E serve anche organizzarsi: acqua, cibo, crema solare, e magari un telo pesante contro il vento.

Non meno affascinante è Cala de Enmedio, nascosta nel Parco Naturale di Cabo de Gata, in Andalusia. Qui si arriva solo a piedi, partendo dal piccolo villaggio di Agua Amarga. Una passeggiata tra colline e rocce chiare che regala, alla fine, uno degli angoli più belli del sud della Spagna. Sabbia dorata, acqua trasparente e zero servizi. Sì, è il posto giusto per chi vuole staccare completamente.

Cala San Pedro e Playa de Barayo: libertà e silenzio autentico

Se si cerca un’esperienza ancora più fuori dal tempo, Cala San Pedro è da segnare. Anche questa si trova in Andalusia, vicino Las Negras. Si può raggiungere con un’ora di cammino o in barca. Una volta arrivati, si entra in una piccola comunità hippy, fatta di capanne, orti e silenzi. Non ci sono servizi, non prende il telefono e la natura domina. Ma l’acqua è limpida, la sabbia chiara e il mare calmo. Un luogo per chi cerca libertà vera.

Cosa portare a Cala San Pedro:

• Acqua in abbondanza e cibo per l’intera giornata
• Crema solare e cappello
• Scarpa comoda per il sentiero sterrato
• Ombrellone o telo spesso per l’ombra
• Sacchetto per rifiuti (non ci sono cestini)

Spostandosi nel nord-ovest, in Galizia, si trova Playa de Barayo, nella regione delle Asturie. Anche qui, niente stabilimenti o bar. Solo dune, sabbia scura, un fiume che sfocia nell’oceano e una riserva naturale che profuma di vento e pini. Alcuni tratti sono anche riservati a chi pratica nudismo, ma sempre con rispetto e silenzio. Serve camminare un po’, ma una volta arrivati si entra in un altro mondo.

Praia de Carnota e Playa de los Nogales: spazio, natura e paesaggi unici

Per chi ama le grandi distese e vuole camminare in libertà, Praia de Carnota in Galizia è il posto ideale. Sette chilometri di spiaggia bianca, con onde che si infrangono e pochi turisti anche in pieno agosto. Basta evitare gli accessi più affollati e spingersi un po’ oltre per trovare angoli solitari. Di notte, se si ha fortuna, è possibile assistere a un fenomeno incredibile: il Mar de Ardora, un bagliore blu fluorescente provocato da organismi marini bioluminescenti. Un vero spettacolo, visibile in alcune notti d’estate.

Per chi ama i paesaggi vulcanici, invece, Playa de los Nogales sull’isola di La Palma è una sfida che vale la pena affrontare. Si arriva scendendo oltre 400 gradini in mezzo a una scogliera. E ciò che si trova è una baia nera, creata dalla lava, con onde potenti e una natura primordiale. Serve preparazione, ma è un’esperienza unica.

Queste non sono spiagge per tutti. Ma sono luoghi veri, lontani da tutto, dove il mare è ancora mare e il tempo si dilata. Per chi cerca quiete, natura e bellezza autentica, non esiste estate migliore.

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