Menu Chiudi
DIY

Il trucco per riciclare una borsa di tela: trasformala in un organizer da scrivania

Hai una vecchia borsa di tela? Ecco come trasformarla in un organizer da scrivania bello, utile e fatto su misura per te, con idee originali e sostenibili.

Il trucco per riciclare una borsa di tela: trasformala in un organizer da scrivania

Dare una seconda vita a una borsa di tela dimenticata nell’armadio può essere più semplice (e divertente) di quanto sembri. Con un pizzico di creatività, si trasforma in un organizer da scrivania unico, pratico e anche un po’ fuori dagli schemi. Capita a tutti di ritrovarsi con borse promozionali o shopper inutilizzate. Di solito finiscono accatastate in un angolo, pronte per essere buttate al primo cambio stagione. E invece? Invece c’è un’alternativa creativa che rende più ordinata la scrivania e fa anche bene all’umore.

Certo, l’idea non è delle più comuni. Trasformare una borsa in organizer può far storcere il naso, almeno all’inizio. Ma basta guardarla da un’altra prospettiva: tessuto robusto, cuciture già pronte, magari anche una stampa simpatica… insomma, c’è già tutto quello che serve per iniziare. Si parte da qui. Con un taglio ben pensato e qualche dettaglio in più, si ottiene qualcosa che racconta una storia diversa. Più personale, più sostenibile, più utile.


Come nasce un organizer da una semplice borsa

Non è raro accumulare borse di tela durante fiere, eventi o come gadget promozionali. Spesso restano chiuse in un cassetto, perché poco pratiche o ormai rovinate. Eppure, molte di queste sono realizzate con un cotone resistente, perfetto per altri usi. Il trucco sta nel cambiare prospettiva.


Una volta capito come intervenire, il passaggio da borsa a organizer diventa più semplice di quanto si pensi. Si può:

  • Tagliare la borsa in sezioni rettangolari da usare come tasche
  • Rinforzare il fondo con cartone o feltro spesso
  • Cucire o incollare più tasche su una base rigida (come una tavola di legno o un pannello in sughero)
  • Aggiungere ganci, bottoni o nastri per tenere in ordine penne, post-it, caricabatterie, cuffiette e molto altro

Questo tipo di organizer può essere appeso al muro, fissato sul lato di una libreria oppure semplicemente appoggiato sulla scrivania. L’effetto visivo è piacevole, soprattutto se si gioca con i colori e si abbinano dettagli coordinati alla stanza.

Un trucco utile è riutilizzare anche le cuciture originali della borsa, spesso resistenti, per creare scomparti già pronti. Basta un taglio strategico e le tasche prendono forma da sole. Un altro dettaglio curioso: molte borse hanno stampe interessanti o loghi particolari, che possono diventare elementi decorativi se posizionati bene.


Per chi ha voglia di osare, si può pensare anche a soluzioni “mobili”: un organizer da scrivania con base in legno, ma con tasche intercambiabili in tessuto. Così si può cambiare disposizione ogni volta che si desidera, adattandola alle proprie esigenze.

Riciclo creativo: idee pratiche per personalizzare l’organizer

Il bello di creare un organizer da scrivania fai-da-te è che ogni dettaglio può essere personalizzato. Si parte con poco, ma il risultato può sorprendere.


Ecco qualche idea semplice ma efficace:

  • Usa pittura per tessuti per disegnare motivi geometrici o scritte motivazionali sulle tasche
  • Applica etichette in stoffa per distinguere ogni sezione
  • Incolla bottoni vintage o spille decorative per dare un tocco originale
  • Inserisci piccole luci led intorno al pannello per creare un effetto luminoso
  • Sfrutta anche il manico della borsa: può diventare un supporto per occhiali o auricolari

Chi ama lo stile rustico può abbinare la borsa a una base in legno grezzo, mentre chi preferisce un look più moderno può optare per una cornice in metallo verniciato. Anche la scelta del colore delle cuciture può fare la differenza: contrasto o tono su tono? Dipende tutto dall’effetto desiderato.


Inoltre, per gli appassionati di zero waste, questo tipo di progetto rappresenta un esempio perfetto di come si possa ridurre l’impatto ambientale con creatività. Si possono persino usare scarti di altre stoffe per aggiungere dettagli, cuciture decorative o piccole tasche extra.

Un’idea originale è quella di realizzare un organizer “a tema”: uno per lo studio con porta-penne e bloc-notes, uno per il trucco con spazio per pennelli e specchietti, o addirittura uno per il corridoio, con tasche per lettere, chiavi e cellulare. Tutto dipende da come si vuole usare e da dove si intende posizionarlo.

Una scelta sostenibile che migliora lo spazio (e l’umore)

Non è solo una questione di estetica o praticità: riciclare una borsa di tela in questo modo è anche una scelta etica. Si evita di buttare via materiali ancora utili, si limita l’acquisto di nuovi oggetti e si dà valore a ciò che si ha già.

In più, l’organizer creato con le proprie mani ha qualcosa in più: una piccola storia, un senso di soddisfazione e, perché no, anche un po’ di leggerezza in più quando si lavora.

C’è qualcosa di profondamente gratificante nel guardare la scrivania e sapere che quell’oggetto è stato realizzato con creatività, pazienza e un pizzico di follia.

Chi lo dice che per sentirsi ispirati servono sempre soluzioni costose? A volte basta una vecchia borsa, una buona idea e la voglia di cambiare prospettiva.

E se poi ci si prende gusto, chissà quante altre cose si possono reinventare partendo da oggetti comuni. Una t-shirt può diventare un cuscino, un vecchio jeans si trasforma in porta-tablet. Basta lasciarsi ispirare.

come trasformare borsa di tela in organizer

In fondo, ogni oggetto dimenticato può nascondere una nuova funzione. Basta un’occhiata diversa e la voglia di mettersi in gioco.

Foto AI


Segui The Wardrobe su


Articoli Correlati