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Viaggi

Grecia a settembre: le isole ideali per chi ama viaggiare senza caos

Settembre è il mese perfetto per scoprire la Grecia senza folla: mare a 24°C, temperature ideali e isole autentiche come Folegandros, Milos e Karpathos. Idee, consigli e itinerari per chi sogna una vacanza tranquilla e fuori stagione.

Grecia a settembre: le isole ideali per chi ama viaggiare senza caos

C’è chi ama le feste in spiaggia, i locali notturni, i selfie con centinaia di sconosciuti sullo sfondo. Ma chi preferisce silenzio, calette semideserte, borghi tranquilli e taverne a conduzione familiare sa che settembre è il mese d’oro. Non fa più quel caldo torrido da 40 gradi, si parcheggia senza stress e si cammina per vicoli vuoti, respirando la vera anima greca.

Alcune isole danno il meglio proprio fuori stagione. Meno code, più contatto umano. Il tempo rallenta, come se anche l’orologio volesse prendersi una pausa. Ed è allora che la Grecia mostra il suo lato più sincero, più accogliente. Una bellezza schietta, fatta di gesti semplici e tramonti mozzafiato.

Nelle prossime righe trovi una selezione di isole perfette per settembre: ognuna con un suo carattere, una sua voce. Ideali per chi cerca pace, natura e un tocco di magia. E magari anche un piatto di moussaka vista mare.

I segreti di Folegandros: un’isola silenziosa che conquista

Poche auto, tante mulattiere. Folegandros è una perla delle Cicladi ancora fuori dalle rotte di massa. Settembre qui è pura poesia: la Chora svuotata dai turisti si trasforma in un piccolo presepe bianco, sospeso tra cielo e scogliera.

Non servono grandi attrazioni. Bastano i panorami, le spiagge selvagge come Agali o Katergo, le serate nelle piazzette dove il tempo sembra fermo. E la luce… quella luce greca che a settembre diventa dorata, morbida, quasi cinematografica.

Ci si muove a piedi, in scooter o in barca. E si scoprono calette dove l’unico rumore è lo sciabordio del mare. Perfetta per chi ama camminare, leggere sotto un albero, chiacchierare con pescatori che ti raccontano di quando l’isola non la conosceva nessuno.

Certo, non è per tutti. Niente locali glamour o spiagge attrezzate. Ma se cerchi autenticità, silenzio e paesaggi da cartolina, Folegandros è la risposta.

In fondo, chi non ha mai sognato di perdersi dove non prende il telefono?

Milos dopo l’estate: spiagge lunari e zero folla

A settembre Milos diventa un sogno. Le famose rocce bianche di Sarakiniko, levigate dal vento, sembrano ancora più surreali con la luce radente del tramonto. E non c’è più la ressa dei mesi centrali: puoi sederti dove vuoi, respirare, guardare l’orizzonte in pace.

L’isola è perfetta per chi ama esplorare: ogni giorno una spiaggia diversa, una diversa sfumatura di azzurro. Firopotamos, Tsigrado, Paleochori… nomi che restano in testa, come un ritornello estivo.

E poi ci sono i villaggi: Plaka, con i suoi tramonti tra i più belli dell’Egeo; Klima, con le casette colorate dei pescatori. Tutto a portata di scooter o macchina. Le strade sono più libere, il ritmo è lento, i sorrisi più sinceri.

Per chi ama la fotografia, Milos a settembre è un paradiso. La luce, i contrasti, i riflessi sul mare. E per i golosi? Taverne senza prenotazione, pesce fresco servito in terrazze sul mare, vino bianco locale che sa di vacanza.

In un certo senso, Milos a settembre è come un film in cui sei l’unico spettatore.

Karpathos: natura selvaggia e tradizioni vere

Karpathos è un’isola lunga e montuosa, con una parte ancora quasi incontaminata. Settembre è il mese perfetto per scoprirla senza fretta. Il vento si calma, le spiagge sono deserte, i sentieri si fanno più praticabili.

L’atmosfera qui è diversa. Più grezza, più intensa. C’è ancora chi indossa il costume tradizionale, chi parla un dialetto antico. Villaggi come Olympos sembrano fermi a un’altra epoca: si arriva su strade tortuose, si mangia pane fatto in casa, si ascolta musica suonata dal vivo.

Le spiagge? Alcune sono tra le più belle di tutta la Grecia. Apella, Kyra Panagia, Achata… baie turchesi incastonate tra le rocce. E settembre le rende ancora più speciali: l’acqua è tiepida, l’aria frizzante, la luce perfetta per lunghe nuotate o escursioni.

C’è chi ci va per fare trekking, chi per staccare da tutto, chi per sentire ancora l’odore dei pini sul mare. E chi, semplicemente, per lasciarsi sorprendere.

Karpathos è come un romanzo d’avventura. Con qualche capitolo in dialetto e tanti momenti da ricordare.

Le isole ideali per chi vuole relax (ma con stile)

Se cerchi un luogo dove rilassarti, ma senza rinunciare al comfort, ci sono alcune isole perfette anche in bassa stagione. Luoghi che offrono mare splendido, silenzio e quel tocco di raffinatezza che non guasta mai.

Prima tra tutte: Amorgos, con i suoi monasteri aggrappati alla roccia e le spiagge selvagge. Poi Sifnos, famosa per la sua cucina e i borghi eleganti. E ancora Tinos, dove arte, fede e architettura si intrecciano in modo unico.

In queste isole, settembre è il momento ideale per esplorare con calma, godersi un massaggio vista mare, o semplicemente leggere un libro in una veranda bianca, mentre il sole cala sul blu.

E se vuoi qualcosa di davvero esclusivo? Hydra è una chicca senza tempo. Niente auto, solo asinelli e barche. Atmosfera bohémien, gallerie d’arte e caffè eleganti. A settembre è tutto più quieto, più intimo.

Un po’ come dormire in una casa di design con le finestre aperte sul silenzio.

Occorrente per un viaggio senza stress

Per vivere la Grecia a settembre con il massimo del comfort:

  • Zaino leggero e scarpe comode per le passeggiate
  • Costumi (almeno 2), pareo e occhiali da sole
  • Cappello a tesa larga e crema solare resistente
  • Un maglioncino per le sere più fresche
  • Guida cartacea o app offline per orientarsi
  • Maschera da snorkeling per esplorare i fondali

Meglio prenotare un mezzo (auto o scooter) in anticipo, soprattutto nelle isole meno servite.

Passi rapidi per organizzare la vacanza perfetta

  1. Scegli l’isola giusta: valuta in base al tipo di esperienza che cerchi (mare, relax, escursioni).
  2. Prenota traghetti e alloggi con qualche settimana di anticipo.
  3. Crea un itinerario flessibile, lasciando spazio all’improvvisazione.
  4. Metti in valigia solo l’essenziale: i ritmi sono lenti, non serve molto.
  5. Consulta il meteo locale: settembre può portare qualche giornata ventosa.
  6. Assaggia piatti tipici diversi ogni sera, magari chiedendo consiglio ai locali.

Gli errori da evitare se vuoi davvero rilassarti

  • Scegliere isole troppo turistiche: rischi di trovare ancora confusione.
  • Non noleggiare un mezzo: le distanze sono spesso sottovalutate.
  • Esagerare con le tappe: meglio poche, ma ben vissute.
  • Dimenticare una giacca leggera: le serate possono essere fresche.
  • Pianificare troppo rigidamente: l’imprevisto è parte del fascino.
  • Cercare movida fuori stagione: meglio puntare su esperienze autentiche.

Conservazione del ricordo: come portarsi la Grecia a casa

Il bello di un viaggio in Grecia non finisce all’aeroporto. Ci sono tanti modi per continuare a viverlo anche dopo il rientro.

Si può iniziare con la cucina: replicare una moussaka, preparare un’insalata greca con feta vera, usare l’olio d’oliva comprato in loco. Oppure accendere una candela profumata al timo o al limone, come quelle trovate nelle boutique artigianali delle Cicladi.

E poi ci sono le foto: stamparle, incorniciarle, farne un album. Ogni immagine è una finestra su un momento vissuto. Anche un braccialetto, una pietra raccolta in spiaggia o una bottiglia di ouzo diventano ponti tra il presente e quella sensazione di libertà.

C’è chi tiene una mappa dell’isola sul frigo, chi un portachiavi, chi un ricordo nel cassetto del comodino. Perché in fondo, un pezzo di Grecia resta sempre con te.

perché andare in Grecia a settembre

E prima o poi, chi ama viaggiare senza caos… ci torna.

Foto © stock.adobe


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