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Piante e fiori

Come coltivare la menta in vaso sul terrazzo: consigli e vantaggi

Hai mai pensato a quanto sarebbe bello aprire la finestra e sentire subito un profumo fresco e balsamico? Se coltivare la menta in vaso sul terrazzo ti sembra un’impresa, sappi che con i giusti accorgimenti potresti presto ritrovarti a sorseggiare un mojito circondato dal verde. Ed è molto più facile di quanto immagini.

Menta in vaso sul terrazzo
Come coltivare la menta in vaso sul terrazzo

Basta un vaso, un po’ di sole e qualche attenzione in più. Ma anche tanta voglia di riscoprire il piacere delle cose semplici. E di godersi una pianta che, oltre ad essere bella e profumatissima, è anche utilissima in cucina e non solo. Può diventare l’ingrediente segreto di un pesto improvvisato o il tocco in più in una limonata fresca.

Non a caso, è una delle piante aromatiche più amate da chi vive in città e ha poco spazio. E poi diciamolo: vedere le prime foglioline spuntare è una piccola gioia che non stanca mai.


Le varietà di menta da coltivare: non ce n’è una sola!

Eh sì, dire “menta” è un po’ come dire “vino”. Ce ne sono così tante che potresti davvero perderti in un mondo di profumi e sfumature. E coltivarle in vaso ti permette di sperimentare senza dover avere un giardino botanico.


La più conosciuta? Sicuramente la menta piperita, quella dal profumo deciso, che ritrovi in gomme da masticare e infusi. Ma esistono anche varietà meno note, come la menta romana, più delicata, o la menta spicata, con foglie lunghe e dal sapore più dolce.

Per chi ama stupire, ci sono la menta glaciale, dalle foglioline che sembrano ricoperte di brina, e la menta selvatica, rustica e profumata come poche. Alcune hanno persino aromi curiosi: ananas, limone, cioccolato… sì, davvero!

E se ti piacciono anche le piante ornamentali, alcune mentuccie hanno steli color porpora o foglie variegate: perfette per dare un tocco di originalità al terrazzo. In poche parole: la menta non è mai banale.


Coltivare la menta in vaso: clima, esposizione e piccoli trucchi

Non serve essere esperti per ottenere una pianta di menta rigogliosa. Ma un minimo di conoscenza sul suo comportamento ti risparmierà molte frustrazioni.

La menta è una pianta rustica che ama il clima mite, ma si adatta bene anche al freddo. Al sud cresce praticamente tutto l’anno, meglio se in mezz’ombra per non farle bruciare le foglie sotto il sole estivo. Se riceve troppo sole diretto, tende a ingiallire e perdere vigore in pochi giorni, quindi meglio prevenire.


Al nord, invece, è normale che in inverno la parte aerea secchi. Non c’è da preoccuparsi: basta tagliare tutto a 10 cm dal terreno e riparare il vaso in un punto luminoso ma protetto dal gelo. In primavera tornerà più forte di prima. A volte, già a marzo, si vedono spuntare i primi germogli, segno che la pianta ha superato bene il freddo.

E attenzione: in piena terra la menta si allarga a dismisura, invadendo ogni angolo. In vaso, invece, rimane gestibile e sempre pronta all’uso. Un bel vantaggio, no? E poi è più facile spostarla, se serve darle una sistemata o cambiare esposizione in base alla stagione.


Scegliere il vaso e il terriccio giusti fa la differenza

Una delle domande più frequenti è: “Ma che vaso ci vuole per la menta?”. Niente di complicato, basta che sia abbastanza largo, minimo 20 cm di diametro, e che abbia buoni fori di drenaggio.

Evita i ristagni d’acqua come la peste: sono il nemico numero uno. Usa un sottovaso, ma svuotalo dopo l’irrigazione se resta pieno.

Il terriccio per aromatiche è perfetto, ma se vuoi fare le cose per bene, aggiungi un bioattivante naturale sotto forma di perle in gel. Si scioglie piano piano, nutrendo la pianta per due mesi.

Da maggio a settembre puoi anche aggiungere all’acqua un biostimolante specifico, una volta al mese. Piccolo gesto, grande differenza: vedrai la tua menta crescere più verde e folta.

L’irrigazione della menta: quanta acqua davvero serve?

Qui spesso si sbaglia. C’è chi annaffia troppo, chi troppo poco. La verità? La menta ama l’acqua, ma non i piedi a mollo.

D’estate, specialmente se il vaso è piccolo, va annaffiata anche tutti i giorni. Ma solo quando il terriccio in superficie è asciutto. Toccalo con un dito: è il metodo più semplice ed efficace.

Evita per quanto possibile di bagnare le foglie: l’umidità costante su di esse può favorire malattie fungine come l’Oidio. E nei mesi freddi? Acqua solo quando serve, in genere una o due volte a settimana.

Un altro trucco: se puoi, usa acqua a temperatura ambiente, meglio se piovana o decantata. Le piante aromatiche ringraziano.

Coltivare la menta in vaso sul terrazzo

Basta davvero poco per trasformare un angolo anonimo in uno spazio ricco di profumi, colori e benessere. E con la menta, il risultato è praticamente garantito. Ti resta solo da scegliere la varietà che preferisci… e iniziare a coltivarla. Chissà, magari tra qualche settimana offrirai ai tuoi ospiti un rinfrescante infuso fatto con le tue mani.

foto © stock.adobe


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