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Piante e fiori

5 passaggi chiave per crisantemi in vaso più vivaci e duraturi in autunno

I crisantemi in vaso sono tra le piante più amate in autunno. La loro esplosione di colori arricchisce balconi e giardini. in maniera splendida. Tuttavia, mantenerli rigogliosi per tutta la stagione richiede delle accortezze particolari, riassunte nei 5 passaggi chiave di questo articolo.


Prendersi cura dei crisantemi in vaso non è complicato. Richiede, però, alcuni accorgimenti per garantire che le loro fioriture restino rigogliose il più a lungo possibile. In questa guida ti spiegheremo come scegliere i migliori crisantemi, come sistemarli correttamente nei vasi e i segreti per mantenerli sani fino alla fine dell’autunno.

Dritte per la scelta dei crisantemi giusti

Il primo passo per avere crisantemi sani e resistenti è informarsi sui criteri di scelta delle piante giuste. In autunno, molte grandi catene di vivaistica offrono crisantemi, ma non tutti sono ideali per essere coltivati in vaso o durare a lungo. Sono due le tipologie principali in commercio: crisantemi da fiore e crisantemi da giardino.


I primi sono perfetti per una decorazione temporanea: i loro fiori sono spettacolari, ma non sopravvivono a lungo ai rigori dell’inverno. Se desideri decorare il tuo balcone o giardino per qualche settimana prima che arrivi il gelo, sono la scelta giusta. Per un crisantemo che duri più stagioni, opta per quelli da giardino, perenni e in grado di resistere alle prime gelate autunnali.


Assicurati sempre di acquistare piante con boccioli ancora chiusi e non fiori già completamente aperti. In questo modo, potrai ammirare le fioriture per un periodo più lungo. Evita, inoltre, piante appassite o con segni di stress.

Come ripiantare correttamente i crisantemi

Una volta acquistati i crisantemi, arriva il momento di ripiantarli subito in vasi adeguati. Spesso, le piante comprate nei vivai sono radicate in vasi troppo piccoli, il che impedisce alle radici di espandersi e di assorbire acqua e nutrienti nei dosaggi corretti.

Quando arrivi a casa, rimuovi delicatamente il crisantemo dal vaso originale e controlla le radici. Se sono aggrovigliate o compresse, scioglile con delicatezza prima di ripiantare. Procurati un vaso più grande con un buon drenaggio e riempilo con un terriccio ben drenante, per evitare che l’eventuale acqua stagnante danneggi le radici.


Se hai in mente di mantenere i tuoi crisantemi solo per una stagione, puoi coltivarli insieme con altre piante in un vaso più grande per creare una gradevole composizione autunnale.

Se, invece, vuoi cercare di farli durare più a lungo e magari farli fiorire anche l’anno prossimo, piantali da soli in un vaso che sia sufficientemente leggero e facile da spostare alle prime gelate.


Esposizione solare e irrigazione

I crisantemi hanno bisogno di almeno sei ore di luce solare diretta al giorno per fiorire al meglio. Se vivi in una zona dove le temperature autunnali non sono eccessivamente fredde, posiziona i vasi in un’area leggermente ombreggiata per proteggere i fiori dal sole troppo intenso e scongiurare il rischio di vederli appassire prematuramente.

L’irrigazione è altrettanto fondamentale. Nel caso dei crisantemi in vaso deve essere regolare, poiché il terreno nei vasi si asciuga più velocemente rispetto a quello del giardino. Quando la superficie del terriccio appare asciutta, annaffia fino a quando l’acqua non ti accorgi che l’acqua ha iniziato a fuoriuscire dai fori di drenaggio. Non bagnare le foglie: si tratta di un consiglio fondamentale per la prevenzione di malattie fungine. Se noti che quelle inferiori diventano marroni o appassiscono, aumenta la frequenza dell’irrigazione per mantenere la pianta in salute.


Crisantemi in vaso: come farli prosperare in autunno

Accorgimenti di cura post fioritura: come far durare i crisantemi tutto l’inverno

Quando la stagione fredda si avvicina e i tuoi crisantemi finiscono la loro fioritura, non buttarli via. Con qualche cura in più, possono affrontare l’inverno e rifiorire l’anno successivo. Prima che arrivi il gelo, sposta i vasi in una zona della casa non riscaldata e riparata. È importante preparare la pianta a questo cambiamento con una buona dose di fertilizzante ricco di fosforo, cruciale per stimolare la crescita delle radici e favorire una ripresa vigorosa in primavera.

Pota i fiori secchi e lascia intatti i rami; in primavera, potrai poi tagliare i vecchi steli. Durante l’inverno, copri il terriccio con pacciamatura – paglia o corteccia sminuzzata – per proteggere le radici dal freddo e ricopri i vasi con un vecchio lenzuolo. Controlla periodicamente il terreno e annaffia leggermente se risulta troppo secco, così da evitare che le radici si disidratino.

Quando il clima primaverile si fa più mite, rimuovi la pacciamatura e riporta i crisantemi all’esterno, dove potranno godere della luce solare. Con un po’ di fortuna e pazienza, vedrai spuntare i nuovi germogli e avrai crisantemi rigogliosi per un’altra stagione.

I vantaggi dei crisantemi in vaso

I crisantemi in vaso sono fiori stupendi e flessibili. Puoi spostarli in base alle condizioni climatiche o all’esposizione solare ottimale, garantendo loro sempre il miglior ambiente di crescita. Inoltre, sono una scelta ideale per creare composizioni stagionali caratterizzate dalla presenza di zucche decorative o di altre piante autunnali.

La varietà dei colori disponibili, dal giallo brillante al rosso intenso, ti permette di personalizzare lo spazio secondo i tuoi gusti. Con una cura adeguata, i crisantemi possono diventare il punto focale delle tue decorazioni casalinghe autunnali, garantendo una meravigliosa presenza floreale che dura per settimane.

foto © stock.adobe


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