Con il fai da te con il vimini, anche l’estate trova la sua atmosfera più leggera: cestini intrecciati, porta-vasi sospesi e arredi naturali regalano un tocco autentico e artigianale a ogni angolo di casa o terrazzo.
C’è qualcosa nel vimini che evoca subito la bella stagione. Sarà per il colore chiaro e naturale, o forse per quella sensazione tattile così viva, ma ogni intreccio racconta di manualità, di pazienza e di estati passate all’aria aperta. Per chi ama gli oggetti unici e vuole dare carattere ai propri spazi senza spendere una fortuna, il fai da te con questo materiale diventa una via perfetta. E in fondo, non è difficile come sembra: basta iniziare con piccoli progetti, dare spazio alla creatività e lasciarsi ispirare dalle forme semplici.
Un cestino per la biancheria, un porta-pianta da appendere al soffitto o una lanterna da tavolo: tutto può nascere da un fascio di fibre intrecciate. Serve solo un po’ di tempo, qualche strumento base e una buona dose di fantasia.
Cestini in vimini: utili, belli e fatti a mano
Uno dei progetti più semplici (e appaganti) del fai da te con il vimini è il classico cestino. Che sia per il bagno, la cucina o il balcone, l’effetto decorativo è garantito. E poi, sono leggeri ma resistenti, versatili e perfetti anche per i picnic.
Per iniziare, si consiglia di usare fibre già ammorbidite, da tenere in ammollo qualche ora. Il fondo si costruisce con una base di bastoncini rigidi a raggiera, su cui poi si intrecciano le fibre più flessibili. La forma si può modellare man mano, rendendola più alta o larga a seconda delle necessità. Si può anche inserire un manico o decorare con stoffe, conchiglie, cordini colorati.
Una volta imparata la tecnica base, il passo verso cestini più complessi è breve. E ogni oggetto prende forma in modo diverso, con piccoli difetti che lo rendono unico. Esattamente come deve essere un oggetto fatto a mano.
Porta-vasi sospesi in stile boho
Tra le idee più apprezzate per decorare in estate con il vimini, ci sono i porta-piante da appendere. Un modo originale per dare risalto al verde e risparmiare spazio. Perfetti sia all’interno che sul balcone, regalano subito un tocco boho e rilassato.
Si può partire da una base circolare, intrecciando intorno al vaso scelto, oppure realizzare delle fasce larghe che lo sostengano. Con corde in juta o fil di ferro si può poi creare un gancio da appendere al soffitto o a una trave. Per un effetto ancora più naturale, si può inserire un rivestimento in tessuto grezzo o juta tra il vimini e il vaso.
L’interesse verso i porta-piante sospesi è cresciuto molto negli ultimi anni, anche perché si adattano facilmente a qualsiasi stile, da quello nordico a quello più rustico. E bastano pochi materiali per realizzarne uno, anche improvvisando.
Arredi e accessori per balconi e terrazzi
Il vimini, soprattutto nella stagione estiva, può trasformarsi anche in struttura per veri e propri arredi da esterno. Panchine, sedute basse, tavolini e perfino paraventi possono essere creati (o rinnovati) usando questa fibra naturale.
Ecco alcune idee da cui prendere ispirazione:
- Rivestire una base in legno con intrecci di vimini per creare sedute da poggiare a terra, magari arricchite con cuscini colorati.
- Rinnovare sgabelli o panche intrecciando fasce di vimini su una struttura già esistente.
- Realizzare paraventi o separé intrecciati, perfetti per delimitare angoli più intimi o rilassanti sul terrazzo.
- Creare lanterne da esterno, da appendere o appoggiare a terra, in cui inserire candele profumate o lucine a batteria per un effetto luminoso soffuso.
E non serve essere esperti: anche chi è alle prime armi può cimentarsi in questi progetti, magari partendo da strutture già pronte e aggiungendo solo dettagli in vimini, giusto per dare quel tocco handmade che fa la differenza.
Il ritorno del naturale: perché scegliere il vimini
In un periodo in cui cresce l’interesse per la decorazione sostenibile e naturale, il vimini si conferma uno dei materiali più apprezzati. Non solo per la sua estetica semplice ma calda, ma anche per il suo basso impatto ambientale.
A differenza della plastica o di materiali più trattati, il vimini si può lavorare senza l’uso di sostanze chimiche, è biodegradabile e, se ben conservato, anche molto resistente nel tempo. In più, permette di creare da zero oggetti su misura, secondo gusti e spazi disponibili.
Ogni progetto, anche il più semplice, diventa così un gesto creativo e consapevole. Che si tratti di una ciotola per la frutta o di un comodino intrecciato, l’effetto finale è sempre autentico.
E non è solo questione di stile. Intrecciare a mano, sperimentare con forme e materiali, permette di rallentare, concentrarsi e dare vita a oggetti che portano con sé una piccola storia. Che poi è proprio ciò che si cerca, sempre più spesso, anche nell’arredare.
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