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Casa & Giardino

Come profumare i cassetti in estate con riso e oli essenziali: il metodo anti-umidità

Come profumare i cassetti in estate con riso e oli essenziali? Il trucco naturale anti-umidità che trasforma l’armadio in un angolo di freschezza profumata senza prodotti chimici.

Come profumare i cassetti in estate con riso e oli essenziali: il metodo anti-umidità

In estate i cassetti tendono ad assorbire odori sgradevoli e umidità, ma con riso e oli essenziali puoi profumarli in modo naturale e duraturo, evitando l’uso di prodotti chimici.

Estate fa rima con sole, leggerezza, vestiti di lino e finestre spalancate. Ma anche con piccoli fastidi nascosti, come quei cassetti che, tra un’ondata di caldo e l’altra, iniziano a restituire un odore di chiuso tutt’altro che gradevole. Capita più spesso di quanto si pensi. Ed ecco che tra una maglietta e un paio di lenzuola, spunta quella fragranza stantia che proprio non ci voleva. Ma un rimedio c’è, ed è più semplice del previsto: riso e oli essenziali.


Vale davvero la pena fare un tentativo. Non servono prodotti costosi né formule strane. Bastano un po’ di creatività e ingredienti che probabilmente sono già lì, in dispensa. In meno di cinque minuti, è possibile trasformare un cassetto qualunque in un piccolo angolo profumato. E se poi c’è anche un tocco fai da te, il tutto diventa quasi una coccola estiva.


Perché il riso funziona contro l’umidità e gli odori

In molti lo usano nei barattoli di sale o zucchero, ma forse non tutti sanno che il riso è un potente assorbente naturale. Raccoglie l’umidità in eccesso e, se abbinato agli oli essenziali giusti, diffonde un profumo costante e gradevole. Non è magia, è semplicemente scienza della nonna.

L’umidità è una delle principali responsabili dei cattivi odori che si annidano nei cassetti. Anche se gli abiti sono puliti, il solo fatto di restare chiusi a lungo può favorire la formazione di muffe invisibili o di quell’odore “di chiuso” difficile da togliere. Il riso, lasciato in piccole ciotoline o sacchetti traspiranti, fa da barriera assorbente, mantenendo asciutto l’ambiente circostante.

Non è raro trovare soluzioni simili anche nei negozi di articoli per la casa, solo che in quei casi si pagano a caro prezzo. Qui invece si tratta di un metodo zero sprechi e totalmente naturale, che permette di riutilizzare anche avanzi di stoffa, vasetti o retine da frutta.


Il metodo profumato: come si prepara il mix con riso e oli essenziali

Nessun procedimento complicato, nessun ingrediente misterioso. Solo oggetti di uso quotidiano e un pizzico di creatività. Per realizzare il tuo profumatore anti-umidità ti servono:

  • 100 grammi di riso bianco (meglio se non parboiled)
  • 10-15 gocce di olio essenziale a scelta (lavanda, limone, eucalipto o tea tree)
  • un sacchettino in cotone, lino o tulle oppure un barattolino in vetro
  • facoltativo: petali secchi, scorze di agrumi, fiori di lavanda

Si versa il riso in una ciotola, si aggiungono le gocce di olio essenziale mescolando bene, e poi si trasferisce il tutto nel contenitore scelto. Se si opta per il sacchetto, basta chiuderlo con un nastrino e posizionarlo tra i vestiti. Con il barattolo, invece, è meglio lasciare il tappo leggermente aperto o forato.


Questo metodo ha un duplice vantaggio: oltre a profumare, impedisce all’umidità di penetrare nei tessuti, rendendolo perfetto anche per armadi, valigie e scarpiere. Inoltre, si può rinnovare ogni mese semplicemente aggiungendo altre gocce di olio, senza buttare via il riso.

Quali oli essenziali scegliere e perché fanno la differenza

Non tutti gli oli sono uguali e ognuno ha le sue proprietà. Alcuni profumano, altri purificano, altri ancora rilassano. Scegliere quello giusto per i propri cassetti fa davvero la differenza.


Ecco qualche spunto utile:

  • Lavanda: classico intramontabile, ideale per biancheria e lenzuola
  • Tea tree: antibatterico naturale, perfetto per ambienti umidi
  • Limone o arancio dolce: donano freschezza immediata
  • Menta piperita: effetto rinfrescante, ottimo per i mesi estivi
  • Eucalipto: purificante e leggermente balsamico

Si crede che alcune combinazioni abbiano anche un effetto antitarme, soprattutto quelle con lavanda e cedro. Nulla di garantito, ma tentar non nuoce.

Una volta trovato il profumo preferito, si può persino creare una piccola “linea personale” di profumatori, mescolando oli diversi. L’importante è non esagerare con le dosi, per evitare che l’aroma risulti troppo forte o pungente.

Un gesto semplice che cambia l’atmosfera della casa

C’è qualcosa di straordinariamente gratificante nell’aprire un cassetto e sentire un profumo delicato, naturale, che sa di fresco e pulito. Un piccolo piacere quotidiano che spesso si sottovaluta, ma che può migliorare il modo in cui si vive la casa.

Non serve rivoluzionare la routine: è sufficiente adottare questi piccoli accorgimenti per notare subito una differenza. E d’estate, con il caldo che rende tutto più appiccicoso e stantio, questa soluzione si rivela quasi indispensabile.

Meglio ancora se si approfitta del cambio di stagione per aggiungere qualche sacchetto profumato tra le maglie di cotone o nei cassetti della biancheria intima. Il risultato? Una sensazione di ordine e freschezza che dura a lungo.

come profumare cassetti

Chi ha provato questo metodo, difficilmente torna indietro. Anche perché è economico, sostenibile e personalizzabile. E poi, diciamocelo: non è forse bellissimo sapere che basta un po’ di riso per profumare l’estate?

Foto © stock.adobe


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