Menu Chiudi
Casa & Giardino

Giardino d’estate: le erbacce crescono ovunque? Il trucco del cartone per eliminarle

Giardino d’estate invaso dalle erbacce? Il trucco del cartone le elimina in modo naturale e senza diserbanti. Ecco come applicarlo passo passo.

Giardino d’estate: le erbacce crescono ovunque? Il trucco del cartone per eliminarle

Si crede che le erbacce crescano ovunque d’estate, ma è interessante notare che esiste un trucco semplice e sorprendente: la pacciamatura con cartone. Prima di addentrarsi nei dettagli, un suggerimento pratico: procurarsi vecchi cartoni ondulati e un buon pacciame per scoprire subito come funziona.

La pacciamatura con cartone è un’idea che funziona davvero: coprendo il terreno con fogli di cartone, si crea una barriera che soffoca le erbacce mantenendo l’umidità e arricchendo la terra man mano che il materiale si decompone. È un metodo privo di diserbanti, facile e a costo quasi zero, perfetto per il giardino d’estate. Una soluzione che conquista sempre più appassionati del verde, stanchi di combattere con infestanti ostinate e trattamenti chimici.


Perché il trucco del cartone blocca le erbacce

Si tratta di una forma di sheet mulching, o pacciamatura a strati: si stende cartone marrone, meglio se privo di stampe e nastro, direttamente sul terreno infestato, sovrapponendo le lastre di circa 10–15 cm per non creare fessure. Subito sopra, si aggiunge uno strato di pacciame organico, come corteccia, foglie secche, compost o paglia.


Il cartone impedisce alla luce solare di raggiungere il terreno, e questo fa sì che le erbacce non possano germogliare. In più, crea un microclima più stabile per le radici delle piante coltivate, mantenendo l’umidità costante anche nei giorni più caldi. Col passare del tempo, il cartone si biodegrada, diventando parte del terreno e migliorandone la struttura.

Un ulteriore vantaggio? Il controllo delle erbacce è progressivo ma duraturo. Non c’è quella falsa illusione di pulizia che spesso si ottiene con i diserbanti chimici, dove tutto sembra a posto per qualche settimana e poi… zac! Spuntano di nuovo, più fitte di prima. Con il cartone no, è tutto più lento, ma decisamente più stabile.

In più, c’è un bel risparmio d’acqua: meno evaporazione significa meno annaffiature. E nei mesi estivi, quando ogni goccia sembra preziosa, non è cosa da poco.


Il bello è che non serve avere il pollice verde. Anche chi ha appena iniziato a curare un giardino può provare questo metodo con successo. Basta seguire i passaggi base e lasciar fare al tempo. E vedere poi quel piccolo angolo di terra trasformarsi, giorno dopo giorno, in uno spazio ordinato e vivo, è una soddisfazione che lascia il segno. Talmente semplice che, una volta provato, viene spontaneo ripeterlo ogni anno.

Come applicare il metodo del cartone in giardino

Non serve essere esperti di giardinaggio per usare questo trucco. Bastano pochi passaggi:


  • Rimuovere le erbacce più grandi o tagliarle a livello del terreno.
  • Inumidire bene il terreno per facilitare la decomposizione.
  • Posare il cartone a strati sovrapposti, evitando di lasciare spazi.
  • Bagnare il cartone una volta steso, così aderisce meglio al suolo.
  • Coprire con almeno 5–7 cm di pacciame organico.

Per aiuole fiorite, orti o anche piccoli sentieri in giardino, questo metodo è un alleato prezioso. Attenzione solo a non usare cartoni plastificati o con troppi inchiostri colorati: meglio quelli da imballaggio semplici, marroni, e privi di adesivi.

C’è anche chi sfrutta questo trucco per preparare un terreno incolto per una nuova coltivazione: si copre tutto con cartone e pacciame e si lascia lavorare la natura per qualche mese. Il risultato? Un suolo fertile e privo di infestanti. Ideale anche per chi vuole riconvertire un prato in aiuola, senza dover rimuovere il tappeto erboso manualmente.


Un altro aspetto interessante è che il cartone agisce anche da barriera per alcuni parassiti terricoli, limitandone la mobilità. Non sostituisce un controllo completo, ma può dare una mano in più nella gestione integrata del giardino.

Un’idea semplice per cambiare l’aspetto del giardino

Nel mondo del giardinaggio si cercano spesso soluzioni complesse, ma a volte sono proprio le idee più semplici a funzionare meglio. Il cartone è economico, facile da reperire e completamente biodegradabile. In più, è sostenibile, perché riutilizza un materiale che altrimenti finirebbe nella raccolta differenziata.

È curioso come qualcosa di così banale possa rivoluzionare la cura del verde. Si potrebbe pensare che il cartone si rompa subito, invece resiste a lungo sotto il pacciame, offrendo protezione per tutta la stagione estiva. Persino nei giardini di città, dove lo spazio è limitato e ogni centimetro conta, questo metodo permette di mantenere tutto in ordine senza fatica.

Alcuni giardinieri scelgono di usare il cartone anche in combinazione con tessuti naturali per pacciamatura, creando uno strato ancora più efficace. Altri lo tagliano su misura per le basi degli alberi da frutto, riducendo la competizione tra radici e infestanti e migliorando la resa.

In un’epoca in cui si guarda con attenzione all’ambiente e si prova a ridurre l’uso di chimici, questo trucco si rivela una piccola grande svolta. E vedere i risultati con i propri occhi, magari dopo solo qualche settimana, convince anche i più scettici.

trucco del cartone

La prossima volta che si nota un angolo del giardino invaso dalle erbacce, meglio non perdere tempo con zappe e diserbanti. Basta un po’ di cartone, qualche manciata di pacciame, e il gioco è fatto. Un gesto semplice, ma capace di cambiare tutto.

Foto © stock.adobe


Segui The Wardrobe su


Articoli Correlati