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Cinema e TV

Il sequel di Pensati Sexy è realtà: Prime Video racconta ancora le nostre insicurezze

Il sequel di Pensati Sexy arriva su Prime Video nel 2026: una commedia che affronta insicurezze e autostima con ironia, emozione e un cast sorprendente guidato da Diana Del Bufalo e Filippo Bisciglia.

Il sequel di Pensati Sexy è realtà: Prime Video racconta ancora le nostre insicurezze

Parlare di fragilità in modo leggero ma non superficiale non è mai semplice. Eppure, Ancora più sexy, il seguito della fortunata commedia di Michela Andreozzi, sembra riuscirci fin dalle prime anticipazioni. Una storia che si addentra nei piccoli grandi drammi quotidiani, quelli che non fanno rumore ma segnano nel profondo. Un’occasione per guardarsi dentro, senza moralismi e senza sconti.

Chi ha apprezzato Pensati Sexy difficilmente ha dimenticato il modo in cui riusciva a far sorridere e, allo stesso tempo, a toccare corde molto intime. C’era qualcosa in quella leggerezza profonda, nel mescolare goffaggine e verità, che sapeva parlare a chi si sente fuori posto. Non perfetti, non eroi: solo persone che cercano di capirsi un po’ di più ogni giorno. Ecco perché il ritorno di questa storia merita attenzione, anche solo per vedere in che direzione ci porta quello sguardo allo specchio che tante volte si preferisce evitare.


Chi si trova in una fase di cambiamento, chi fatica a riconoscersi o ha smesso da tempo di concedersi gentilezza, potrebbe trovarsi di fronte a un piccolo specchio narrativo. Una pausa che, anche se breve, lascia il segno. Perché ci sono storie che non cambiano la vita, ma aiutano a cambiarne lo sguardo. E a volte è già tanto.


Un ritorno atteso: Maddalena e il coraggio di piacersi ancora

Si torna nel mondo di Maddalena, interpretata da Diana Del Bufalo, una donna tenera e impacciata che ha fatto del suo essere imperfetta il suo tratto più vero. Dopo aver imparato a mostrarsi per quella che è, ora si trova davanti a un nuovo ostacolo: la paura di meritare la felicità. E già questo basterebbe a far scattare un’empatia immediata.

La regia di Michela Andreozzi, ormai una firma riconoscibile nel raccontare l’universo femminile con ironia intelligente, promette di mantenere lo stesso tono brillante del primo capitolo. Ma questa volta, si dice, ci sarà uno scavo più profondo nei sentimenti. Un modo per esplorare non solo ciò che si è, ma anche tutto quello che si crede di non meritare.

Nel cast tornano anche volti noti e amati, come Mario Ermito e Valentina Nappi, insieme ad alcune novità che stanno facendo molto parlare. Tra tutte, spicca un nome decisamente inaspettato: Filippo Bisciglia, volto simbolo di Temptation Island, qui in un ruolo totalmente diverso dal solito.


Un dettaglio interessante riguarda anche la sceneggiatura, che pare includere sequenze più visionarie, quasi oniriche. Ambientazioni simboliche, dialoghi surreali e colpi di scena emotivi contribuiranno a creare un’atmosfera sospesa tra realtà e immaginazione. Elementi che, se ben dosati, potrebbero rendere il film ancora più incisivo per chi cerca qualcosa che lasci davvero un segno.

Filippo Bisciglia debutta al cinema: una coscienza ironica e riflessiva

Sembra una trovata azzardata, e invece funziona. Filippo Bisciglia interpreta la voce interiore del personaggio di Bruno, alle prese con una relazione tossica e un’identità confusa. Una sorta di “grillo parlante” post-moderno, ispirato proprio al suo ruolo televisivo durante i falò di confronto. Ma qui c’è più ironia, più umanità, meno giudizio.


Un’idea brillante, perché trasforma un volto popolare del piccolo schermo in un simbolo di introspezione, con un ruolo che sfida i cliché maschili e porta finalmente anche gli uomini ad affrontare i propri fantasmi.

Nel frattempo, la guida spirituale interpretata da Valentina Nappi continua il suo percorso, con toni diversi, meno eterei e più concreti. Le insicurezze, insomma, non sono più solo femminili. Il film si allarga e racconta chiunque abbia mai avuto paura di essere se stesso, senza distinzioni.


E forse è proprio questo il cuore di Ancora più sexy: l’inclusione emotiva. Non si punta a far ridere per distrarre, ma a far sorridere mentre si riflette. A riconoscersi, magari con un nodo in gola, dietro una battuta ben scritta.

La scelta di includere figure pop del panorama televisivo in ruoli più introspettivi può anche essere letta come un invito a superare il pregiudizio culturale. Perché ogni volto pubblico ha mille storie dietro, e ogni spettatore ha mille sfumature dentro.

Prime Video e il potere delle storie che parlano a tutti

C’è chi pensa che le commedie italiane siano tutte uguali. Ma la verità è che ogni tanto arriva una storia diversa. Una di quelle che fanno breccia non perché gridano, ma perché sussurrano qualcosa di vero.

Il successo del primo film, uscito su Prime Video nel febbraio 2024, è stato la conferma di un desiderio diffuso: sentirsi rappresentati senza dover essere perfetti. Non è un caso se Pensati Sexy è stato lodato dalla critica e condiviso a raffica sui social, con frasi che hanno fatto il giro del web.

Ora che il sequel è in lavorazione, le aspettative sono alte. Ma non è la pressione commerciale a guidare il progetto: è la voglia di portare avanti un discorso iniziato, di completare un viaggio. Con leggerezza, certo, ma anche con rispetto per chi ci si è rivisto davvero.

Le riprese inizieranno in autunno 2025, con l’uscita prevista nel 2026 su Prime Video. Non si esclude qualche anteprima al cinema, anche solo per godersi collettivamente quelle scene che fanno ridere e poi restano dentro.

arriva il prequel di Pensati Sexy

A chi si chiede se questo tipo di cinema possa ancora sorprendere, si potrebbe rispondere che forse non è più tempo di stupire con effetti speciali. Forse è tempo di parlare, davvero. Anche solo per dire che, alla fine, non è bello ciò che è bello, ma ciò che ci fa sentire vivi.

Foto © Instagram


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